La senatrice di Forza Italia si appella a Governo e Regione per garantire innovazione e sostenibilità nel settore della raffinazione chimica e petrolifera
La senatrice di Forza Italia, Daniela Ternullo, interviene sul futuro del polo industriale del siracusano, lanciando un appello al Governo nazionale e alla Regione Siciliana per garantire la tutela di un settore strategico per l’economia locale e nazionale.
“La conservazione dell’asset industriale in Sicilia, e pertanto nel polo industriale del siracusano, è una priorità assoluta e irrinunciabile, non solo per il nostro territorio ma per l’intero sistema produttivo italiano,” ha dichiarato la senatrice.
Ternullo ha espresso sostegno alle dichiarazioni di Giuseppe Carta, sindaco di Melilli e Presidente della Commissione Ambiente e Territorio all’Ars, ribadendo l’importanza del settore della raffinazione chimica e petrolifera. “La Sicilia contribuisce per oltre il 40% al fabbisogno energetico nazionale, ma a differenza di altre aree del Paese, non ha alternative concrete in caso di dismissione degli impianti industriali,” ha aggiunto, sottolineando la necessità di innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale.
Tra le proposte avanzate, Ternullo ha indicato misure come la dilazione del pagamento della rata sulla CO2 e l’utilizzo di fondi strutturali ed europei per cofinanziare la rigenerazione del settore. “È imprescindibile preservare quanto già esiste e funziona, garantendo la sopravvivenza dell’indotto e la tutela delle migliaia di lavoratori coinvolti,” ha spiegato.
La senatrice ha concluso ribadendo l’importanza di conciliare la transizione energetica con la salvaguardia del settore industriale: “Non possiamo permettere che il Mezzogiorno, e in particolare la Sicilia, paghi il prezzo di scelte non lungimiranti. Lavorerò affinché questa battaglia diventi una priorità strategica, per garantire un futuro di sviluppo e sostenibilità al settore della raffinazione.”