Il capo di Gabinetto di Siracusa Giansiracusa, alla luce delle forti critiche espresse dal gruppo del Partito Democratico, ha deciso di intervenire rilasciando alcune dichiarazioni
Michelangelo Giansiracusa, già sindaco di Ferla nonché fidato capo di Gabinetto del sindaco Italia a Siracusa, risponde così alle accuse mosse dal Partito Democratico nel corso della conferenza stampa indetta lo scorso sei marzo.
“È del tutto pretestuoso affermare che l’amministrazione non sostiene le fasce deboli. I numeri pubblicati di recente da *Il 18esimo rapporto sulla sussidiarietà 2023-2024 della Fondazione per la Sussidiarietà* parlano chiaro: la spesa pro capite per i servizi sociali a Siracusa è più alta rispetto alla media della sua provincia e si colloca tra le più alte tra i capoluoghi siciliani. Questi dati dimostrano in maniera incontrovertibile che Siracusa garantisce un investimento significativo nei servizi sociali.
In merito alla concessione a privati della gestione della sosta, bastava leggere il DUP dell’anno scorso e presentato quest’anno in commissione tre mesi prima della discussione sul bilancio per averne contezza. Sarà garantita la massima trasparenza e la massima pubblicità al progetto ed alle procedure che condurranno all’avvio della selezione per la scelta del concessionario.
Bastava rimanere in aula, infine, per conoscere tutti gli interventi previsti dal bilancio: dalla riqualificazione di Piazza Sgarlata e parco Robinson, alla bonifica e messa in sicurezza di due discariche storiche, da un parcheggio scambiatore di 9mila metri quadrati a quello in via lido sacramento, dagli investimenti sulle case popolari all’acquisto di bus, passando per progetti di recupero urbano destinati a migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini.
L’amministrazione Italia – ha concluso Giansiracusa – sta continuando a lavorare con responsabilità e trasparenza. Se il PD avesse voluto dare un contributo concreto, avrebbe dovuto farlo partecipando al dibattito in aula, anziché limitarsi a rilanciare informazioni non veritiere e polemiche prive di fondamento.”