Aggiornato al 20/03/2025 - 12:41
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Esigenza dei cittadini

Siracusa, Cavallaro (FdI): “Percorso pedonale su via Delfica e via Lo Bello bloccato, l’amministrazione fermi l’ostruzionismo”

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Il consigliere di Fratelli d’Italia denuncia lo stop alla realizzazione del percorso pedonale approvato in Commissione. “L’amministrazione blocca le nostre proposte, anche quando già votate”

Il consigliere comunale Paolo Cavallaro (Fratelli d’Italia) denuncia il blocco della realizzazione del percorso pedonale su via Delfica e via Lo Bello, nonostante l’approvazione della Quarta Commissione Consiliare lo scorso 4 luglio alla presenza dell’Assessore alla Viabilità Pantano.

La dichiarazione di Paolo Cavallaro (FdI)

“La quarta commissione consiliare, con il voto favorevole della maggioranza dei consiglieri presenti rappresentativi di tutti i gruppi consiliari, e alla presenza dell’Assessore alla viabilità Pantano, il 4 luglio dell’anno scorso ha richiesto all’ufficio mobilità di realizzare un percorso pedonale su via Delfica e via Lo Bello.

Nonostante i plurimi solleciti tutto tace.

Eppure su quella strada si muovono a piedi migliaia di persone, anche bimbi piccoli che si recano alla Cittadella dello Sport per le attività sportive e per gli eventi scolastici ed extrascolastici.

L’Amministrazione comunale è impegnata, negli ultimi giorni più di prima, ad affossare tutto ciò che viene proposto dalle opposizioni, persino quando le proposte siano poi recepite e votate dalla maggioranza in consiglio e in commissione, come nel caso delle rotatorie di viale Scala Greca e delle piste ciclabili.

I cittadini devono conoscere l’attività svolta dai consiglieri e il senso di frustrazione che maturano dinanzi ad inspiegabili e pregiudiziali bocciature, in spregio al buon senso e all’interesse della città.

Invito ora pubblicamente uffici, Sindaco e Assessore Pantano a dare seguito alla proposta della Commissione, senza ulteriore esitazione, facendo prevalere il buon senso, e la volontà democraticamente espressa, su logiche campanilistiche che non fanno il bene della città.”

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