Controlli nel settore alimentare portano a sanzioni per 10.000 euro e allo smaltimento di prodotti ittici non idonei al consumo
Durante un’attività di controllo nel settore alimentare avviata nel mese di dicembre, le autorità competenti hanno sequestrato 53 kg di prodotti ittici destinati alla vendita, risultati non tracciati e, in parte, scaduti. L’operazione si è svolta con l’obiettivo di verificare il rispetto delle norme nazionali e comunitarie sulla tracciabilità e sull’applicazione delle regole di prassi igienico-sanitaria.
I controlli, condotti sul territorio siracusano, hanno portato all’elevazione di sanzioni amministrative per un totale di 10.000 euro. Le infrazioni riscontrate riguardano:
- La mancanza delle informazioni obbligatorie sulla tracciabilità dei prodotti, come previsto dalla normativa nazionale e comunitaria.
- La conservazione di prodotti oltre il termine di scadenza consentita, rendendoli non idonei per il consumo umano.
Prodotti avviati allo smaltimento
Il Dipartimento ASP di Siracusa ha giudicato i prodotti ittici sequestrati non idonei al consumo umano. Per questo motivo, il materiale è stato prontamente avviato allo smaltimento secondo le procedure previste dalla legge.
L’attività di controllo evidenzia l’importanza di mantenere elevati standard di sicurezza alimentare e di rispettare le norme igieniche per tutelare la salute dei consumatori.
