“I nostri artigiani sono una risorsa fondamentale dell’economia”, ha dichiarato l’onorevole Filippo Scerra, parlamentare siracusano del Movimento 5 Stelle, intervenendo all’assemblea nazionale di Confartigianato. Durante l’incontro, il deputato ha ribadito il suo impegno verso misure concrete per favorire lo sviluppo delle imprese artigiane del Mezzogiorno, confrontandosi con il presidente di Confartigianato Sicilia, Daniele La Porta, e il segretario provinciale di Confartigianato Siracusa, Enzo Caschetto.

Tra le proposte principali, Scerra ha evidenziato la necessità di abbassare la soglia minima di investimento per accedere al credito d’imposta ZES (Zone Economiche Speciali). Attualmente fissata a 200mila euro, la soglia esclude gran parte delle imprese artigiane del Sud Italia. Con un emendamento, il deputato ha proposto di ridurre tale limite a 100mila euro, rendendo la misura più accessibile e realmente utile per stimolare gli investimenti in Sicilia e nel Mezzogiorno.

Oltre alla riduzione della soglia, Scerra ha avanzato un’ulteriore proposta per ampliare le possibilità di utilizzo del credito d’imposta ZES, includendo gli investimenti in beni strumentali e interventi di ristrutturazione di immobili esistenti, come capannoni industriali. “In questo modo – ha spiegato il deputato – si incentiva il recupero degli immobili esistenti e si limita il consumo di suolo.”

Il parlamentare ha anche sollevato il tema del vincolo che impedisce al valore dei terreni e degli immobili di superare il 50% dell’investimento agevolato, definendo questa regola scollegata dalle esigenze reali del Sud. “L’acquisto di uno stabilimento o la sua ristrutturazione assorbe spesso la maggior parte degli investimenti iniziali. Questo limite esclude molti progetti validi,” ha affermato Scerra.

Infine, il deputato ha ribadito l’importanza di rendere strutturale la decontribuzione Sud, uno strumento fondamentale per favorire le assunzioni e il rilancio economico nel Mezzogiorno. La misura, in scadenza a dicembre, ha già dimostrato la sua efficacia in termini di numeri, e Scerra si è impegnato a sollecitare il governo per la sua proroga e stabilizzazione.