Aggiornato al 27/11/2024 - 10:00
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Lotta al "pezzotto"

Maxi blitz contro la pirateria audiovisiva: operazione partita da Catania smantella rete europea

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Operazione transnazionale coordinata dalla Procura di Catania: 102 perquisizioni, 11 arresti e smantellata un’organizzazione che serviva oltre 22 milioni di utenti

Un’operazione di portata storica contro la pirateria audiovisiva è partita dall’Italia, coinvolgendo tutta Europa. Coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, l’operazione ha visto la collaborazione tra la Polizia di Stato italiana e le forze di polizia di altri sei paesi.

I numeri dell’operazione sono impressionanti: oltre 270 operatori della Polizia Postale hanno effettuato 89 perquisizioni in 15 regioni italiane, mentre altre 14 perquisizioni sono state condotte nel Regno Unito, Olanda, Svezia, Svizzera, Romania e Croazia. Complessivamente, sono state indagate 102 persone e in Croazia sono stati eseguiti 11 arresti.

Una rete da 22 milioni di utenti illegali

L’operazione ha smantellato la più grande organizzazione criminale transnazionale dedita alla pirateria audiovisiva, che serviva oltre 22 milioni di utenti attraverso una complessa infrastruttura informatica. La rete permetteva la fruizione illegale di contenuti video e streaming protetti da copyright, generando profitti illeciti enormi.

Precedenti operazioni di contrasto alla pirateria

La lotta alla pirateria audiovisiva aveva già avuto un forte impulso tra il 2019 e il 2020, quando la Polizia di Palermo smantellò la piattaforma pirata ZSat, utilizzata per riprodurre illegalmente il palinsesto Sky Italia. Durante quell’operazione, vennero scoperti 57 decoder, strumenti per la ritrasmissione via internet e oltre 186.900 euro in contanti, oltre a lingotti d’oro e portafogli virtuali contenenti cryptovalute.

Un messaggio forte contro la pirateria

La Procura di Catania e le forze di polizia italiane ribadiscono l’importanza della lotta alla pirateria per proteggere i diritti d’autore e garantire la legalità nel settore audiovisivo. Quest’ultima operazione rappresenta un colpo significativo a una rete criminale che operava su scala internazionale, dimostrando l’efficacia della collaborazione tra le forze di polizia europee.

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