Una misura voluta dal presidente Schifani per sostenere le famiglie meno abbienti con un contributo fino a 5.000 euro
La giunta regionale siciliana ha dato il via libera ai criteri per l’erogazione del Reddito di Povertà, una misura una tantum destinata alle famiglie meno abbienti voluta dal presidente Renato Schifani. Con una dotazione di 30 milioni di euro, questo sostegno garantirà fino a 5.000 euro a nuclei familiari che risiedono in Sicilia da almeno 5 anni e hanno un ISEE inferiore a 5.000 euro.
Un sostegno concreto per chi è in difficoltà
Il presidente Schifani ha sottolineato l’importanza del provvedimento:
“La solidarietà è un valore in cui crediamo fermamente. Questa misura permette di sostenere chi si trova in difficoltà e di garantire un supporto concreto alle famiglie siciliane. Vogliamo rendere rapide ed efficienti le procedure per erogare i contributi al più presto.”
Oltre al supporto economico, i beneficiari saranno coinvolti in attività socialmente utili, organizzate in collaborazione con i Comuni di residenza, tenendo conto del loro stato psicofisico.
Criteri di accesso e punteggio
Le famiglie saranno valutate attraverso una graduatoria basata su punteggi che considerano vari fattori:
- ISEE: fino a 1.500 euro (10 punti), fino a 3.500 euro (8 punti), fino a 5.000 euro (6 punti).
- Componenti familiari: 1 punto per componente, fino a un massimo di 9 punti per famiglie con oltre 8 membri.
- Figli minorenni: 2 punti aggiuntivi per ogni figlio.
- Vivere in affitto: 5 punti.
- Disagi sociali: 8 punti per ragazze madri, donne vittime di violenza o vedove con figli.
A parità di punteggio, avranno priorità le famiglie con più figli minorenni o che vivono situazioni di disagio sociale.
Un impatto positivo sul tessuto sociale
L’assessore alla Famiglia, Nuccia Albano, ha evidenziato come questa misura faccia parte di una strategia più ampia:
“Attraverso politiche attive vogliamo migliorare le condizioni di vita delle famiglie fragili siciliane, promuovendo inclusione sociale e benessere.”
Procedure rapide per garantire il sostegno
Le somme saranno erogate dall’Irfis e il decreto con i dettagli sarà pubblicato nei prossimi giorni. L’assessorato della Famiglia e delle politiche sociali si occuperà della pubblicazione dell’avviso, assicurando procedure snelle e rapide per l’accesso al beneficio.