Un’installazione multimediale ispirata alla leggenda della Madonna del Bosco per valorizzare il patrimonio culturale del borgo

Un’installazione multimediale che nasce da una ricerca sul patrimonio culturale e dalle tradizioni orali del borgo di Buscemi (Siracusa). L’evento, in programma sabato prossimo 5 aprile, alle ore 21, nell’auditorium San Giacomo (via Libertà, 10), tradurrà queste scoperte in proiezioni immersive con immagini e suoni, narrazioni ispirate alla leggenda della Madonna del Bosco, con la partecipazione e il coinvolgimento di attori e performer del Teatro Potlach e della comunità di Buscemi.

L’iniziativa rientra nel progetto “Buscemi Borgo Immateriale”, finanziato dal PNRR – Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3). Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.1: “Attrattività dei borghi storici”, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU.

Il progetto vede il coinvolgimento del rinomato Teatro Potlach, compagnia teatrale fondata nel 1976 a Fara Sabina, in provincia di Rieti. La direzione artistica è affidata a Lucenzo Tambuzzo, mentre il coordinamento dell’evento sarà a cura del regista del Teatro Potlach, Pino Di Buduo. Nei giorni precedenti all’evento, artisti e tecnici saranno impegnati nell’allestimento e nelle prove tecniche, oltre a condurre un laboratorio teatrale con le associazioni locali il 3 aprile.

L’iniziativa fa parte di un ampio programma culturale che prevede la creazione di spazi di aggregazione, il miglioramento dell’ecomuseo con installazioni immersive, la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale, la realizzazione di itinerari e la promozione di festival ed eventi.

Il Teatro Potlach e la valorizzazione di Buscemi

“Il progetto ‘Buscemi Borgo Immateriale’ – spiega il direttore artistico Lucenzo Tambuzzo – punta a rivelare la bellezza dei monumenti, delle chiese, del paesaggio e delle relazioni umane di un borgo ricco di storia. Con l’evento del Teatro Potlach si accendono i riflettori su questo luogo straordinario, permettendo ai suoi abitanti e ai visitatori di riscoprirne il valore.”

Anche il sindaco di Buscemi, Michele Carbè, ha espresso entusiasmo per l’iniziativa: “Il nostro paese ha sempre avuto una forte tradizione teatrale. Questo evento rappresenta una continuità con la nostra identità culturale e un’opportunità per il futuro. Invito tutti a partecipare attivamente a questa esperienza unica.”

L’identità del Teatro Potlach

Il nome Teatro Potlach si ispira al rito del dono gratuito degli indigeni nordamericani, che conferisce prestigio a chi lo offre e a chi lo riceve. La compagnia ha sempre lavorato sull’innovazione teatrale, con una ricerca che spazia dal teatro di strada alla performance interattiva.

Dal 1991, il progetto “Città Invisibili” del Teatro Potlach ha trasformato spazi urbani in scenari di narrazione visiva e sonora, coinvolgendo artisti e comunità locali in Europa, America e Asia. Questa visione si sposa perfettamente con l’obiettivo del PNRR, ovvero rigenerare e valorizzare i piccoli borghi attraverso l’arte e la cultura.