L’incremento dal 20% al 35% dei contributi a fondo perduto per le imprese artigiane siciliane darà nuova linfa al settore, favorendo l’accesso al credito e incentivando la crescita
La Giunta regionale ha approvato l’aumento del contributo a fondo perduto previsto dal bando “Più Artigianato”, innalzando la percentuale dal 20% al 35% sulla spesa sostenuta dalle imprese artigiane siciliane per investimenti produttivi. Un provvedimento fortemente sostenuto dalla CNA e dalle organizzazioni di categoria.
“Accogliamo con grande soddisfazione l’approvazione del provvedimento – dichiara Gianpaolo Miceli, segretario territoriale CNA Siracusa e componente del CdA di “Unico”, Consorzio fidi di riferimento – che dà il via definitivo alla pubblicazione dell’avviso da parte della Crias, su input dell’Assessorato alle Attività Produttive. Si tratta di una scelta strategica che offre un’opportunità concreta alle imprese artigiane siciliane, garantendo loro un maggiore accesso al credito e incentivando la crescita del settore, messo a dura prova negli ultimi anni.”
Miceli sottolinea il ruolo chiave giocato dalla CNA nella definizione della misura: “Questa iniziativa è stata fortemente voluta dalle organizzazioni di categoria, in primis dalla CNA, e per questo ringraziamo l’assessore Edmondo D’Amario, l’assessore Alessandro Dagnino e il Presidente Renato Schifani. Abbiamo sviluppato oltre l’80% dell’operatività legata a questo strumento e stimiamo che l’incremento del contributo a fondo perduto darà un’ulteriore spinta positiva all’artigianato siciliano, contrastando la contrazione dell’accesso al credito che ha penalizzato il settore negli ultimi anni.”
I dati di CNA Siracusa
Dati riferiti alla misura PRIMA dell’aumento del contributo
TOTALE A SR
21 milioni di euro di investimenti realizzati per i quali sono stati riconosciuti 5 milioni di contributo
Investimenti per quasi 17 milioni con contributi per 4 milioni di euro
CNA SIRACUSA ha sviluppato l’80% delle istanze in provincia
Il ruolo cruciale dei Confidi e la necessità di nuove politiche del credito
L’incremento del contributo a fondo perduto rappresenta anche un segnale forte sul fronte del ruolo dei Confidi, strumenti essenziali per garantire liquidità alle piccole e medie imprese.
“Ancora una volta – continua Miceli – i Confidi dimostrano di essere un elemento cruciale per il sistema economico siciliano. È fondamentale rilanciare politiche del credito su misura per le PMI, che possano garantire un accesso più semplice alle risorse disponibili. I dati della Banca d’Italia mostrano chiaramente come, senza il supporto dei Confidi, le piccole imprese abbiano subito una riduzione di decine di miliardi di euro nella capacità di ottenere finanziamenti negli ultimi anni. La Sicilia non fa eccezione, ma ha importanti risorse che devono essere canalizzate attraverso strumenti efficaci come quello approvato oggi.”
La CNA Siracusa continuerà a essere protagonista nel supporto alle imprese artigiane, monitorando l’evoluzione della misura e promuovendo politiche che garantiscano il rafforzamento del comparto artigiano, colonna portante dell’economia locale.