Domenica 7 settembre al Convitto delle Arti l’ottava edizione del premio ideato da Giuseppe Lissandrello. L’evento, dedicato al talento femminile, quest’anno celebra il mondo vitivinicolo
Sarà il vino, declinato al femminile, il protagonista dell’ottava edizione del Premio “Streghe d’Estate”, l’appuntamento che valorizza il talento delle donne del Siracusano. L’evento, ideato e diretto dallo psicologo e scrittore Giuseppe Lissandrello, si terrà domenica 7 settembre, alle ore 18:30, nella splendida cornice del Convitto delle Arti a Noto.
Premiate due imprenditrici vitivinicole del territorio
Ad essere insignite del titolo di “Streghe 2025” saranno due eccellenze del mondo del vino, a capo di prestigiose aziende del territorio: Luigia Barone Sergio e Maria Valentina Raffa.
La rassegna di quest’anno, intitolata “Le Veneri che si prendono cura di Bacco”, celebrerà il loro impegno e la loro visione in un settore che unisce storia e contemporaneità. A dare il benvenuto istituzionale saranno il sindaco di Noto, Corrado Figura, e l’assessore alle Politiche Sociali, Paolo Giocastro.
Dialogo, arte e premiazione
La serata, condotta dalla giornalista Mascia Quadarella, non sarà solo una cerimonia di premiazione. Prevede un dialogo con le due protagoniste e la performance artistica di Giorgio Rizzo, intitolata “Sicania: le donne ed il vino. Il segno che cerchia le forme”.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’associazione “Sinergie Psicoetiche” e con il patrocinio del Comune di Noto.