In piazza Vittorio Veneto una cerimonia simbolica per ricordare il sacrificio di chi ha lottato per la libertà e i valori universali di pace e rispetto

Oggi, in occasione della Giornata della Memoria, la città di Avola ha reso omaggio alle vittime della Shoah e ai Caduti civili e militari senza croce con una toccante cerimonia in piazza Vittorio Veneto, che ha visto la scopertura di un’epigrafe commemorativa.

L’evento, organizzato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Rossana Cannata, ha voluto sottolineare l’importanza di mantenere viva la memoria di chi ha sacrificato la propria vita, spesso senza ricevere una degna sepoltura. «La memoria è un simbolo di pace, libertà e rispetto – ha dichiarato il sindaco Cannata – e come amministrazione ci impegniamo a mantenerla viva, affinché gli errori del passato non si ripetano. Questo momento è un tributo a chi ha sofferto e lottato per i valori che oggi ci guidano, un monito per le nuove generazioni a non dimenticare».

L’iniziativa ha visto la partecipazione del Comando Marittimo Sicilia, rappresentato dall’Ammiraglio di Divisione Andrea Cottini, e dell’Associazione Culturale Lamba Doria, con il presidente Alberto Moscuzza. Alla cerimonia hanno preso parte autorità civili, militari, religiose, oltre a numerose associazioni e scuole.

La giornata non è stata solo un momento di riflessione, ma anche un’occasione per ribadire il valore della memoria come fondamento per costruire una società più giusta, inclusiva e libera da odio e discriminazione. Un messaggio forte e chiaro, rivolto in particolare alle nuove generazioni, affinché il passato sia un insegnamento per il futuro.

La cerimonia, simbolo di unità e coesione sociale, ha riaffermato l’impegno di Avola nel preservare il ricordo come strumento di crescita collettiva e di consolidamento dei valori universali.