Aggiornato al 03/04/2025 - 09:17
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Francofonte Futura denuncia: “Multe selvagge e un piano di viabilità inadeguato”

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Il gruppo politico accusa l’amministrazione di inefficienza nella gestione del traffico e della segnaletica stradale

Francofonte Futura lancia l’allarme sulla gestione della viabilità nel comune di Francofonte. I consiglieri comunali Ilaria Palermo e Nuccio Randone, insieme al coordinamento dell’avv. Valentina La Rocca, denunciano una situazione ormai insostenibile: “Francofonte è una città che sta soffocando sotto il peso di un traffico sempre più caotico e disorganizzato”.

Secondo il gruppo politico, il piano di viabilità attuale sarebbe non solo inefficace, ma anche privo di una reale conoscenza del territorio e delle esigenze della cittadinanza. “Da sette anni l’amministrazione comunale mostra un disinteresse costante per la mobilità urbana e la sicurezza dei cittadini”, affermano Palermo e Randone.

Traffico nel caos e multe senza criterio

Le principali arterie cittadine, come via Onorevole Sebastiano Franco, via Commendatore Belfiore e via Roma, sarebbero costantemente intasate, generando congestioni pericolose nelle ore di punta. Tuttavia, l’amministrazione non avrebbe adottato misure efficaci per migliorare la situazione. “Nessuna pianificazione, nessuna strategia per fluidificare il traffico”, denunciano i consiglieri.

A peggiorare il quadro ci sarebbero multe selvagge, inflitte senza che i cittadini siano messi nelle condizioni di rispettare le regole. “Invece di adottare soluzioni efficaci come il miglioramento della segnaletica stradale o l’eliminazione dei dossi in punti critici, si ricorre a interventi temporanei che peggiorano il problema”, prosegue la nota.

Segnaletica carente e risorse inutilizzate

Un altro aspetto critico riguarda la segnaletica stradale, che risulterebbe insufficiente e mal posizionata. Secondo Francofonte Futura, l’amministrazione non avrebbe neppure provveduto a delimitare adeguatamente le zone residenziali e le aree sensibili, come previsto dalla legge.

I consiglieri evidenziano inoltre che esistono fondi specifici, previsti dall’art. 208 del Codice della Strada, per finanziare opere di efficientamento della viabilità e l’acquisto di segnaletica. “Non possiamo permetterci di sprecare risorse per soluzioni temporanee e mal progettate”, affermano.

La richiesta di un tavolo tecnico

Per affrontare il problema, Francofonte Futura ha protocollato una richiesta ufficiale per l’apertura di un tavolo tecnico, corredato da una relazione dettagliata. “L’obiettivo è mettere al centro del dibattito politico e amministrativo soluzioni concrete per una mobilità più sicura e fluida per tutti”, spiegano Palermo e Randone.

“Siamo stanchi di essere puniti per l’incapacità di chi ci governa. Vogliamo essere messi nelle condizioni di rispettare le regole, non vessati con una pioggia di sanzioni per colpe che non sono nostre”, concludono.

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