Il dirigente difende l’operato di Cannata e attacca il deputato regionale sospeso: “I numeri certificano chi ha davvero il consenso”
“Se oggi Carlo Auteri è deputato regionale, lo deve all’onda lunga di successi politici costruiti da Luca Cannata, che ha sempre vinto ogni competizione elettorale a cui ha partecipato, portando risultati concreti al territorio e al partito. Non possiamo non ricordare quando si è candidato all’ARS, ha perso anche risultando primo dei non eletti. È entrato a Sala d’Ercole soltanto grazie alla vittoria di Luca Cannata, che ha lasciato il seggio perche eletto anche a Roma.” Ad affermarlo è Francesco Implatini, dirigente del partito
“Anche nelle elezioni a cui fa riferimento, è sempre stato il gruppo di Cannata ad affermarsi. Il congresso cittadino di Siracusa, ne è l’ennesima conferma.
Parlare oggi di ‘malattia’ – prosegue Implatini – significa non voler accettare una realtà che i numeri certificano chiaramente. Certo ci sono delle opinioni diverse come è giusto che sia così.
il consenso non si inventa: si conquista con il lavoro, la coerenza, la presenza sul territorio.”
“Forse – conclude – più che lanciare accuse, Auteri dovrebbe interrogarsi sui danni che oggi i sui atteggiamenti e dichiarazioni stanno provocando al partito da cui è stato sospeso .
È il momento di riconsiderare seriamente il proprio percorso politico, perché la politica non premia l’estemporaneità, ma la solidità, la capacità di aggregare e costruire. Noi Lavoreremo forti del sostegno degli iscritti e della fiducia dei cittadini, continuando a lavorare con serietà e responsabilità, lontani da personalismi e polemiche sterili che non ci appartengono.