Aggiornato al 27/01/2025 - 11:11
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Chiusura Avola-Cassibile, Gennuso (FI): “Il CAS ha abbandonato i cittadini nel caos del traffico”

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Il deputato regionale denuncia la gestione del Consorzio Autostrade Siciliane: “Nessun supporto o piano di emergenza per gli automobilisti bloccati

Dura presa di posizione da parte di Riccardo Gennuso, deputato regionale di Forza Italia, contro il Consorzio Autostrade Siciliane (CAS) per la gestione della chiusura del tratto autostradale Avola-Cassibile. La chiusura, avvenuta per effettuare sopralluoghi sul viadotto Cassibile, ha generato un vero e proprio caos sulla Statale 115, con chilometri di coda e migliaia di automobilisti intrappolati nel traffico.

La gestione della chiusura del tratto autostradale Avola-Cassibile da parte del Consorzio Autostrade Siciliane rappresenta l’ennesimo fallimento di un’istituzione che dimostra totale inefficienza e insensibilità verso i cittadini,” ha dichiarato Gennuso, sottolineando come la situazione abbia messo a dura prova automobilisti e residenti.

Non è accettabile che il CAS scarichi sulle spalle dei Comuni e della Polizia Stradale le proprie responsabilità. La chiusura di un tratto così cruciale richiede un’organizzazione tempestiva e un supporto adeguato, con mezzi e operatori dedicati per gestire la viabilità in uscita dall’autostrada,” ha aggiunto, evidenziando l’assenza di un piano di emergenza per mitigare i disagi.

Secondo Gennuso, l’episodio dimostra una grave mancanza di programmazione da parte del CAS. “È scandaloso che il Consorzio non abbia previsto un piano di emergenza. La chiusura del viadotto Cassibile, per quanto necessaria per motivi di sicurezza, non può trasformarsi in un incubo per chi deve semplicemente raggiungere casa o il lavoro.”

Il deputato regionale ha chiesto al CAS un intervento immediato. “Chiedo con urgenza al CAS di attivarsi per garantire un supporto adeguato, lavorando h24 per velocizzare i controlli e ripristinare la viabilità. Non è più tollerabile che i cittadini siciliani paghino il prezzo di una gestione fallimentare. Si agisca subito, prima che questa situazione degeneri ulteriormente.

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