Aggiornato al 09/08/2024 - 17:00
siracusapress.it
Gesto plateale

Olimpiadi, clamorosa protesta del “Settebello” di Campagna che volta le spalle agli arbitri e gioca con un uomo in meno

siracusapress.it

condividi news

Un gesto destinato a far discutere quello del Settebello, la squadra italiana di pallanuoto guidata dal siracusano Sandro Campagna, che ha messo in scena una clamorosa protesta prima e durante la partita contro la Spagna, valida per i piazzamenti dal quinto all’ottavo posto nel torneo olimpico di Parigi 2024

Dopo l’amara eliminazione ai quarti contro l’Ungheria, decisa da un controverso arbitraggio che ha visto l’annullamento di un gol azzurro, l’espulsione di Francesco Condemi e l’assegnazione di un rigore decisivo ai magiari, il malcontento e la frustrazione degli italiani sono esplosi in un’azione simbolica prima del match contro la Spagna.

Al momento degli inni, tutta la squadra azzurra si è girata di spalle, rivolgendosi verso gli arbitri in segno di protesta. Un gesto forte e chiaro, che non ha lasciato dubbi sulle intenzioni degli uomini di Campagna di manifestare il loro disappunto per le decisioni che, a loro avviso, hanno pesantemente influenzato la loro uscita dal torneo.

Ma la protesta non si è fermata qui. Subito dopo il fischio d’inizio, il CT Campagna ha chiamato un time-out per consentire a Condemi di ricevere un caloroso applauso dai compagni e dal pubblico presente.

Rientrati in acqua, gli azzurri hanno deciso di giocare volutamente in inferiorità numerica per quattro minuti, lasciando un giocatore sistematicamente fuori dall’azione. Durante questo lasso di tempo, la Spagna ha preso il controllo del gioco, portandosi in vantaggio per 3-0.

Alla fine, il Settebello ha perso l’incontro per 11-9, ma il risultato sembra passare in secondo piano rispetto alla protesta che rimarrà impressa nella memoria di tutti, come un forte grido di indignazione contro quella che è stata percepita come un’ingiustizia subita sul campo.

Primo Piano

ULTIMA ORA

CULTURA

EVENTI

invia segnalazioni