Subito al lavoro per i prossimi due impegni di campionato: in casa contro il Telimar e a Trieste contro i giuliani
Le sconfitte accadono, fanno parte dello sport. Possono essere più o meno dolorose, ma sono naturali e forse, a volte, anche necessarie.
Quello che conta è avere il tempo per rimediare e magari anche la possibilità di riscattarsi quanto prima. L’Ortigia, in questi giorni, ha analizzato con calma la recente gara di Euro Cup contro il Primorac, ha osservato gli errori compiuti e ragionato soprattutto sull’ultimo tempo. Senza fare drammi, perché una partita non può cancellare un inizio di stagione molto positivo. La squadra si è radunata domenica e, dopo aver parlato di quanto successo giovedì scorso, si è messa subito al lavoro per i prossimi due impegni di campionato: in casa contro il Telimar e a Trieste contro i giuliani. Si comincia con il derby, che si giocherà domani pomeriggio, alle ore 15.00, alla piscina “Paolo Caldarella” di Siracusa. Una partita sentita e difficile, contro una squadra che è staccata in classifica di un solo punto. I biancoverdi e i palermitani si incontrano per la seconda volta in stagione, dopo essersi incrociate nel primo turno di Coppa Italia. In quell’occasione, il Telimar aveva messo in grande difficoltà l’Ortigia che, nei primi due tempi, aveva offerto una prestazione molto negativa, salvo poi svegliarsi e giocare una seconda metà di gara straordinaria, con la rimonta, il sorpasso e la vittoria finale. Per la sfida di domani, rientrano gli americani, quindi Piccardo potrà contare su Luca Cupido, mentre Baldineti dovrebbe ritrovare Hooper e Woodhead. Ci sono tutti gli ingredienti per assistere, come sempre, a una bella sfida di pallanuoto, intensa, combattuta e dall’esito imprevedibile.







