Oggi la prima gara della finale terzo/quarto posto del campionato di pallanuoto tra il C.C.Ortigia e Telimar Palermo.
Alla piscina Caldarella, a partire dalle 15, le due squadre si daranno battaglia. Si tratta di gara 1, la 2 verrà giocata alla piscina Olimpica di Palermo sabato 20 maggio e sugli spalti il Telimar potrà contare su 450 spettatori, visto che la scorsa settimana è stata aumentata la capienza nell’impianto. Eventuale ultima e decisiva sfida il 27 maggio, nuovamente alla piscina Caldarella di Siracusa. L’Ortigia lo ha ottenuto nella regular season, con tre punti di vantaggio sui palermitani, quarti e protagonisti di un’ottima seconda parte di stagione.
Il Capitano:”cercheremo di giocare come sappiamo, pensando al nostro gioco, indipendentemente dall’avversario”
Christian Napolitano, capitano dell’Ortigia, evidenzia il valore dell’avversario e spiega cosa bisogna fare per riuscire a superarlo: “Contro il Telimar sarà sempre la solita battaglia, una partita combattuta, anche perché è un derby ed entrambe le squadre saranno molto cariche. Noi cercheremo di giocare come sappiamo, pensando al nostro gioco, indipendentemente dall’avversario che abbiamo di fronte. Dovremo avere la testa fredda, essere lucidi, calmi, perché loro sono una squadra ben organizzata, con un grande allenatore. Per me sono i favoriti, in questo momento, visto che nella seconda parte di stagione hanno perso solo due partite. All’inizio hanno faticato, poi si sono ritrovati, hanno degli stranieri forti e un giocatore come Giorgetti, oltre a un portiere che sta parando bene. Dovremo fare la nostra partita ed essere bravi a mantenere alta l’attenzione in tutte e due le gare e nell’eventuale gara 3″.
Il capitano biancoverde mostra il suo fair play e ribadisce l’importanza di questa finale per la pallanuoto siciliana: “Come ho già detto, il passato dobbiamo metterlo da parte. Ormai è lontano e non importa più. La bagarre sportiva deve esserci solo in acqua, una volta finita la partita dobbiamo essere tutti amici. Quello che conta è che due squadre siciliane sono già qualificate alle coppe europee e dobbiamo esserne orgogliosi. Questa finale che vale l’accesso in Champions deve essere prima di tutto una grande festa della pallanuoto siciliana”.







