Il 27 ottobre a Misericordia, in provincia di Arezzo, nasceva Roberto Benigni, l’amatissimo attore, monologhista teatrale dalla comicità ironica e dissacrante, apprezzato in tutto il mondo.
Con la sua esuberanza gestuale e verbale dopo il successo di Johnny Stecchino (1991), Benigni è il protagonista de Il figlio della Pantera Rosa (1993) di Blake Edwards, dirige e interpreta Il mostro (1994) e riesce a commuove il mondo intero con La vita è bella (1997), cinque Nastri d’Argento e tre premi Oscar, tra cui quello per il miglior attore protagonista, annunciato sul palco dell’Academy Awars da una commossa quanto incredula Sophia Loren.
Dopo Asterix e Obelix contro Cesare (1999), Roberto Benigni si è la volta di Pinocchio(2001), accolto con il solito calore dal pubblico italiano ma con alcune critiche da parte della stampa.
Tornato sul grande schermo con La tigre e la neve, film ambientato in Iraq durante la guerra, Benigni ha realizzato un’opera di invito alla pace e di omaggio alla poesia, interpretando un poeta moderno.