Aggiornato al 02/03/2021 - 19:18

Enjoy The Silence

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[vc_row][vc_column][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=uiZ94hXkeCg”][vc_column_text]Nel 1990 i Depeche Mode pubblicarono Violator, l’album che li consacrò definitamente al successo internazionale. Il disco conteneva alcune delle canzoni più celebri del gruppo, come World In My Eyes, Policy Of Truth, Personal Jesus ed Enjoy The Silence 

Un album ricco di profondità interiore 

Tra questi sicuramente Enjoy the silence, resta una pietra miliare ed  è sempre attuale.

Enjoy the silence ne fu il secondo estratto. La sua uscita fu accompagnata da un video ufficiale diretto da Anton Corbijn, tra i più famosi della storia della musica. Nel filmato vediamo Dave Gahan  travestito da re, con un mantello rosso ed una corona, che gira per paesaggi di una grande bellezza appartenenti a Scozia, Portogallo, Svizzera e altri paesi. che catturò l’attenzione generale per la sua originalità e per quella idea di fondo per cui un re alla fine è solo uno che cerca un posto dove sedersi e godere del panorama. Paradossalmente, questo video non piacque ai Depeche Mode e soprattutto Gahan si sentiva ridicolo in questo ruolo. Per questo fu pubblicata una nuova versione del video ufficiale nel 2004. Tutti ricordano però il primissimo video e, che piaccia o no a Gahan, lo amano profondamente.

Le parole non sono necessarie

Il significato principale del testo valorizza  la necessità di godersi il silenzio e l’invito  la donna amata a godersi quel momento. 

Tutto ciò che serve è tra le sue braccia, in quel momento di intimità e complicità. Le parole, quindi, non occorrono. 

Can’t you understand?

Oh my little girl

All I ever wanted

All I ever needed

Is here in my arms

Words are very unnecessary

They can only do harm.

Parole come violenza

Rompono il silenzio

Vengono a rompersi

Dentro il mio piccolo mondo

Doloroso per me

Mi perfora trafiggendomi

Non puoi capire

Oh mia piccola ragazza

Tutto quello che ho sempre voluto

Tutto quello di cui ho sempre avuto bisogno

E’ qui tra le mia braccia

Le parole sono veramente superflue

Possono solo far male

Le promesse (di matrimonio) sono dette

Per essere rotte

Le sensazioni sono intense

Le parole banali

I piaceri rimangono

Così il dolore

Le parole sono senza senso

e dimenticabili

Tutto quello che ho sempre voluto

Tutto quello di cui ho sempre avuto bisogno

E’ qui tra le mia braccia

Le parole sono veramente superflue

Possono solo far male

Goditi il silenzio

Enjoy the silence parla di quei momenti in cui si è felici semplicemente per il fatto di stare con la persona amata. 

Sono momenti di intenso valore sentimentale, dove il valore del linguaggio gestuale supera di gran lunga quello del linguaggio parlato.

Nel tempo in cui viviamo straripante di parole e apparenza, Enjoy the silence può ancora insegnarci molto.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

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