Aggiornato al 17/07/2025 - 10:36
siracusapress.it
A Catania

Presentazione del libro di Fulvio Conti “Massoneria e Fascismo”: dalla collaborazione alla devastazione

siracusapress.it

condividi news

Il saggio “Massoneria e fascismo” di Fulvio Conti – Carocci editore – è una ricostruzione storica del controverso rapporto tra l’associazione iniziatica e il movimento politico – cominciato come una cordiale intesa e degenerato successivamente in conflitto e repressione – in nome della giustizia e della verità

Il volume è stato presentato nella sala “Concetto Marchesi” del palazzo della cultura a Catania, alla presenza, oltre che dell’autore: del professore, Enrico Iachello, ordinario di Storia moderna all’università di Catania; di Amanda Succi, responsabile delle relazioni istituzionali della Gran Loggia degli Alam; del giornalista, Giovanni Iozzia; nonché della coordinatrice Scientifico – Culturale, e anche presidente della Fildis di Siracusa, Irene Gionfriddo.

L’iniziativa è stata promossa e organizzata dal Centro Sociologico Italiano della Provincia di Catania che è anche una struttura giuridica della GLDI degli Alam. Con l’intento di restituire alla massoneria – fucina di quadri dirigenti, laboratorio di ideali anche civili – il giusto posto nella storia nazionale, Fulvio Conti (professore ordinario di Storia Contemporanea all’università degli Studi di Firenze) affronta, innanzitutto, l’iniziale sostegno fornito dai massoni che vedevano nel fascismo una roccaforte contro l’incombente pericolo rosso. Quando il fascismo, però, degenerò in regime totalitario, la massoneria, per Mussolini, divenne un nemico da annientare, vista la carica civile e morale di cui la stessa istituzione era portatrice. Ebbe inizio, così, la messa al bando della Massoneria, – i massoni furono cacciati via dal partito, gli squadristi devastarono le logge – che sopravvisse comunque in condizioni di clandestinità.

In questa storia di illusioni tradite, di speranze infrante, l’autore vuole anche affrancare la massoneria proprio dal marchio di setta segreta che l’ha sempre accompagnata. Infine, la chiarezza del linguaggio con cui Fulvio Conti affronta le tematiche, rende il libro di facile lettura, alla portata di tutti, e non soltanto, quindi, degli addetti ai lavori.

Primo Piano

ULTIMA ORA

CULTURA

EVENTI

invia segnalazioni