Il Report 2025 di Cittadinanzattiva: mentre nell’Isola la tassa aumenta del 3,1%, a Siracusa cala dello 0,4% (€397). Resta però il nodo della differenziata ferma al 50% e un livello di produzione pro-capite tra i più alti
A sorpresa, quanto meno secondo il “sentiment” dei cittadini, Siracusa è l’unico capoluogo di provincia in Sicilia a registrare una diminuzione, seppur lieve, della tassa sui rifiuti (TARI) per il 2025. È quanto emerge dall’annuale Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva, che fotografa una realtà isolana in cui i costi per le famiglie continuano generalmente a salire.
Il dato in controtendenza
Mentre la media siciliana segna un aumento del 3,1% (con una spesa media a famiglia di 402 euro), Siracusa si muove in direzione opposta. La tariffa media rilevata per il 2025 è di 397 euro, contro i 398 euro dell’anno precedente, segnando un calo dello 0,4%. Un dato simbolico in valore assoluto, ma che fa di Siracusa l’eccezione positiva dell’Isola: Palermo cresce del 7,8%, Agrigento del 6,6% e Messina del 4,3%. La città più cara resta la vicina Catania, che sfora il muro dei 600 euro (602€ per la precisione), mentre la più economica è Enna con 266 euro.
Luci e ombre: troppi rifiuti e poca differenziata
Se il portafoglio sorride (leggermente), i dati sulla gestione ambientale mostrano ancora ampi margini di miglioramento. Siracusa registra una produzione di rifiuti pro-capite molto elevata: ben 520,9 kg per abitante, un dato superiore a Palermo, Messina e Ragusa. La nota dolente arriva dalla raccolta differenziata, ferma al 50,3% (dati 2023). Una percentuale che pone il capoluogo aretuseo al di sotto della media regionale del 55,2% e lontanissima dalle performance dei vicini virtuosi come Ragusa (70,8%) o Agrigento (69,7%).
Il contesto nazionale
A livello nazionale, la spesa media per i rifiuti è di 340 euro (+3,3%). Siracusa, con i suoi 397 euro, resta quindi ben al di sopra della media italiana, confermando il trend che vede il Sud come l’area più costosa del Paese per il servizio di igiene urbana.










