Il gruppo consiliare di FdI critica metodo e contenuti del bilancio e annuncia battaglia sugli emendamenti
Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia (FdI) esprime un giudizio negativo sul bilancio comunale e sul metodo seguito dall’Amministrazione, ribadendo una posizione già manifestata nelle sedi istituzionali. Le valutazioni sono contenute in una nota firmata dai consiglieri Paolo Cavallaro e Paolo Romano.
Secondo FdI, durante l’ultima conferenza dei capigruppo era stato deciso di calendarizzare la discussione sul bilancio nel prossimo anno. Nonostante ciò, l’Amministrazione comunale avrebbe scelto di presentare in un’unica proposta il bilancio insieme a tutti gli atti propedeutici, compresi i piani triennali delle opere pubbliche, dei servizi e delle valorizzazioni e alienazioni. Una scelta che, a giudizio del gruppo consiliare, avrebbe compresso i tempi del dibattito, della presentazione degli emendamenti e della discussione consiliare.
FdI riferisce di aver comunque presentato alcuni emendamenti, definiti di buon senso e utili al territorio. Alcuni emendamenti al Documento unico di programmazione (DUP), spiegano i consiglieri, sarebbero stati approvati nelle commissioni consiliari, includendo mozioni già votate dall’aula o dalle commissioni ma rimaste inizialmente escluse. Tra queste vengono citate la valorizzazione della Balza Acradina, la valorizzazione dell’area in cui parlò Papa Giovanni Paolo II, l’intitolazione del teatro comunale a una personalità illustre nel campo delle arti, l’affidamento a terzi della ristrutturazione e gestione dei bagni comunali e un progetto sperimentale di scuolabus nelle aree più disagiate.
Il giudizio complessivo sul bilancio comunale resta però negativo. Secondo FdI si tratta di un documento conservativo, privo di segnali di coraggio in materia di riduzione della pressione fiscale e di realizzazione delle opere ritenute prioritarie per la città, come parcheggi, illuminazione pubblica, infrastrutture per le zone periferiche e balneari e il rifacimento della pavimentazione stradale, descritta come disconnessa e caratterizzata da buche profonde e pericolose.
Il gruppo consiliare sottolinea inoltre l’assenza, nel DUP, di una programmazione pluriennale concreta sugli eventi culturali e turistici della stagione estiva. A sostegno di questa critica viene citato il calendario degli eventi natalizi e di fine anno, considerato indicativo di una gestione definita “alla giornata”, basata su manifestazioni di interesse ritenute di dubbia opportunità e utilità.
FdI evidenzia anche il tema del turismo e dell’accoglienza. Pur dichiarando che l’Amministrazione punta sul turismo, i consiglieri segnalano una carenza di servizi essenziali per cittadini e visitatori, con riferimento a fenomeni di abusivismo, disordine, sporcizia e disorganizzazione. Viene ricordata, anche per quest’anno, la mancata accoglienza della proposta di istituire un assessore al decoro urbano con un apposito settore interdirigenziale, una mancanza che, secondo la nota, sarebbe visibile in diverse aree della città.
In vista della seduta consiliare, FdI preannuncia una giornata di lavori lunga, caratterizzata dalla discussione di centinaia di emendamenti. Il gruppo afferma che sarà l’occasione per verificare se prevarrà la logica dei numeri o il buon senso nelle scelte finali sul bilancio
