La Polizia Municipale utilizza le telecamere per individuare i trasgressori. Sanzioni fino a 18 mila euro e ritiro patente per quattro mesi
E’ stato pizzicato dalle telecamere durante una delle discipline olimpioniche più amate dell’ultimo secolo: il lancio del sacchetto (dei rifiuti). Ma grazie alla nuova normativa, le pene sono diventate severissime: sequestro del veicolo, ritiro della patente e multe fino a 18 mila euro.
Le amministrazioni comunali stanno cercando con tanti sacrifici di individuare chi sporca, e anche a Pachino gli agenti della polizia municipale sono riusciti a incastrare un uomo mentre scaricava illegalmente i rifiuti, grazie al sistema di videosorveglianza installato dal Comune. Per lui sono scattate immediatamente le procedure previste dal nuovo Codice della Strada, entrato in vigore lo scorso agosto.
Le conseguenze, come già detto, sono immediate e pesanti. Oltre alla denuncia penale, al trasgressore sarà sequestrato il veicolo utilizzato per trasportare i rifiuti. E poi la patente di guida ritirata per un periodo che può arrivare fino a quattro mesi, mentre dovrà fare i conti con sanzioni economiche che oscillano tra i 1.500 e i 18 mila euro.
Il sindaco Giuseppe Gambuzza non usa mezzi termini nel commentare l’accaduto: «Questa è una delle azioni concrete che stiamo portando avanti – ha spiegato il primo cittadino – per applicare le nuove norme e ribadire la linea del Comune: tolleranza zero per chi sporca la nostra città: Pachino non si piega all’inciviltà».
