Il sindaco di Rosolini, Giovanni Spadola, ha scritto una lettera ufficiale al Prefetto di Siracusa e a tutte le Forze dell’Ordine, segnalando la necessità di interventi urgenti per contrastare l’ondata di criminalità che nelle ultime settimane ha colpito la cittadina

“Si tratta di episodi di microcriminalità che hanno generato forte apprensione tra i cittadini e non devono essere sottovalutati,” ha dichiarato Spadola, evidenziando una situazione che desta crescente preoccupazione.

Secondo quanto riportato dal Sindaco, la comunità è scossa da rapine contro esercizi commerciali e atti di vandalismo ai danni di beni comunali, episodi che si stanno verificando con una frequenza allarmante. A subire maggiormente le conseguenze di questo clima di insicurezza sono proprio i commercianti, spesso preoccupati per l’incolumità personale e per la tutela delle loro attività, frutto di grandi sacrifici. “I cittadini e i commercianti si rivolgono quotidianamente a me, temendo per la propria sicurezza e per il futuro delle loro attività,” ha ribadito Spadola.

Nel suo appello, il Sindaco chiede che venga riservata a Rosolini la massima attenzione e invita il Prefetto a intervenire per pianificare e coordinare misure di contrasto contro la criminalità. “Come Sindaco – continua Spadola – sento il dovere di farmi garante del bisogno di legalità che la mia città esprime. Per questo rinnovo la richiesta di un intervento del Prefetto, nella sua veste di tutore dell’ordine e della sicurezza pubblica, auspicando la convocazione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica della Provincia di Siracusa.”

La proposta del primo cittadino è chiara: avviare un piano di azioni coordinate che possa proteggere Rosolini da attività criminose e garantire il quieto vivere della comunità. In conclusione, il sindaco Spadola chiede un intervento concreto da parte delle autorità competenti, affinché Rosolini possa tornare a essere una comunità pacifica e laboriosa.