Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato ritrovato anche un accendino e una bottiglia con un liquido infiammabile

Incendio nel tardo pomeriggio per un macchinario all’interno dell’azienda agricola appartenente alla famiglia Gennuso di Rosolini.

In fiamme un escavatore del valore di oltre 40 mila euro, non assicurato in quanto mezzo non destinato a viaggiare su strada; immediato l’intervento dei vigili del fuoco, chiamati da Pippo e Luigi Gennuso, di ritorno da Roma ma avvisati dell’incendio da un fornitore. 

“Tra le 18 e le 19 abbiamo ricevuto una chiamata da un fornitore – ci dice Luigi Gennuso, raggiunto telefonicamente – che ci avvisava dell’incendio di un escavatore posto in un appezzamento di terreno comprato soltanto da pochi mesi in territorio di Ispica”.

“Considerato che l’operaio alla guida dell’escavatore ha finito il turno intorno alle 16.10 e che c’era in loco anche una pala meccanica, non di proprietà, che ha finito intorno alle 17.10, l’incendio si è sviluppato di fatto tra le 17.10 e le 18 circa” ci spiega ancora il consigliere comunale di Siracusa Luigi Gennuso.

Domattina l’avvocato della famiglia Gennuso sporgerà denuncia alla caserma dei carabinieri di Ispica, ma le indagini sono già in corso; secondo Luigi Gennuso è però evidente la natura dolosa del gesto.

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