Il giudice Francesco Alligo conferma la richiesta del PM: non emersa struttura associativa contro il giornalista
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Siracusa, Francesco Alligo, ha definitivamente archiviato il procedimento penale che vedeva indagato, l’ex parlamentare regionale Pippo Gennuso, Francesco Bongiovanni, Valeria Micalizzi, Giuseppe Dani, Maurizio Inturri, Giacomo Di Girolamo e Salvatore Petrotto, per i reati di associazione a delinquere e di diffamazione a mezzo stampa, in relazione a presunte condotte ai danni del giornalista Paolo Borrometi.
La decisione del gip conferma la valutazione già espressa dal pubblico ministero Andrea Palmieri nella richiesta di archiviazione. Secondo l’istruttoria, non sono emersi elementi sufficienti a dimostrare l’esistenza di una struttura associativa finalizzata alla delegittimazione del giornalista. Il materiale raccolto durante le indagini non ha fornito prove concrete che giustificassero la prosecuzione del procedimento.
Nell’ordinanza, il giudice riconosce che il comportamento di Gennuso nei confronti di Borrometi possa essere definito “ostile”, motivato dalle critiche ricevute dal giornalista. Tuttavia, questa ostilità non configura alcun reato, né individuale né associativo.
La decisione del gip è arrivata dopo l’opposizione presentata dal difensore di Borrometi alla richiesta di archiviazione della Procura di Siracusa. Tutti i difensori degli indagati si erano associati alla richiesta del pubblico ministero, convergendo sulla necessità di chiudere il procedimento.
Il magistrato ha precisato che restano separati eventuali altri procedimenti relativi a singoli reati di diffamazione, sui quali l’azione penale è già stata esercitata in procedimenti distinti.