Dal “Grande gioco delle differenze” a “Taxi Teheran”: il 21 e 22 novembre la città si trasforma in laboratorio educativo
Continuano gli appuntamenti inseriti nella settima edizione del “Festival dell’educazione..sulle orme di Pino Pennisi”. Questi gli eventi in programma domani giovedì 21 novembre:
Dalle 9 alle 13 all’Istituto Nautico di piazza dei Matila, il “Grande gioco delle differenza” progetto di sensibilizzare degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado contro le forme di violenza e disuguaglianza legate all’omolesbobitransfobia. Organizzazione Stonewall Odu e Centro antiviolenza Ipazia.
All’Urban Center, dalle 16 alle 19, “Autonomia in armonia”, testimonianza e video sulla autonomia di ragazzi con sindrome down, a cura dell’Aipd di Siracusa.
Al Parco urbano Papa Giovanni Paolo II, Balza Akradina dalle 8 alle 12, l’iniziativa “Più alberi più vita” a cura di Natura Sicula, Rifiuti Zero Siracusa, Lega Ambiente Floridia. Saranno messi a dimora 4 alberi ad alto fusto con la partecipazione degli alunni del Comprensivo Lombardo Radice.
Al Comprensivo Costanzo, dalle 9.30 alle 11.30 il progetto “Qua la zampa Maya: IAA un mondo che unisce” a cura dell’associazione Amici di Mayaaps. L’attività è rivolta alla scuola primaria e secondaria di primo grado, e consiste in un laboratorio per la creazione di una relazione tra l’utente e l’animale, per gli apporti benefici sulla salute degli esseri umani.
Alle 15, al Salone Borsellino, a cura della Fondazione Nuovo Mezzogiorno, convegno tematico sull’inclusione dal titolo “Per una cultura inclusiva e di pace. Prospettive per un sistema integrato per scuola, famiglia e territorio”.
Allo Scientifico Einaudi, alle 18, a cura dell’associazione Lo Scrigno di Aretusa, il progetto Damarete, rappresentazione teatrale sulla figura della regina moglie di re Gelone e sul suo ruolo nel trattato con i cartaginesi.
Questo invece il programma di venerdì 22 novembre:
Allo Scientifico Einaudi, alle 9 alle 13, a cura dell’associazione Opera, il progetto “Profumo di pace”, rivolo agli studenti delle III, IV e V che attraverso esercizi musicali e teatrali saranno invitati a riflettere sulla pace interiore e nelle relazioni personali.
All’Urban Center, dalle 15 alle 17, “La guerra può aspettare” a cura di Daniela Piazza, con al centro il libro scritto ed illustrato da Jose Sanabria e Alejandra Viacava. Lettura e workshop di pittura e grafica.
Al “Pippo Di Natale”, dalle 15 alle 17 “Lo sport che supera…lo sport che unisce” a cura di CoPro.Dis e Insuperabili. Attività sportiva destinata a bambini, ragazzi e giovani adulti per sperimentare le differenze e trovare punti di incontro attraverso il gioco.
All’Urban Center, dalle 17 alle 17.30, spettacolo teatrale “Ultime confessioni di un dittatore” a cura di Post Cinema.
Alle 18, all’Urban Center proiezione del film iraniano “Taxi teheran”, a cura della associazione Dante Alighieri Post Cinema. Obiettivo riflettere sui temi della pace, della guerra e del potere.
A seguire, alle 20 sempre all’Urban center, il progetto “Suor Chiara Di Mauro: un ponte tra passato e presente” a cura dell’associazione che si riferisce alla religiosa. Attraverso una rappresentazione teatrale, con intermezzi musicali, si intende mantenere vivo il ricordo ed il legame di Suor Chiara con la sua città.
Organizzato dall’associazione La Tana di Goblin, dalle 21 alle 24 in piazza Santa Lucia “Il gioco della pace” giochi da tavolo collaborativi. Occorre prenotarsi al 331 2131554.
Dalle 21 alle 23, al Molo sant’Antonio a cura del pub Mbaruzzo il progetto “Musica e pace”, rivolto a tutta la cittadinanza.
