Mons. Lomanto invita la comunità a vivere la Quaresima come cammino di speranza, preghiera e carità
In vista della Quaresima 2025, l’arcivescovo di Siracusa, Monsignor Francesco Lomanto, ha inviato un messaggio di riflessione e guida spirituale ai fedeli, ai presbiteri, ai diaconi, ai religiosi e ai seminaristi della diocesi.
Il tema centrale proposto da Mons. Lomanto è la speranza, virtù da coltivare e trasmettere, specialmente nei confronti dei più fragili: ultimi, poveri e bisognosi. L’arcivescovo invita a vivere la Quaresima come un tempo di ascolto, accoglienza e carità concreta, offrendo una parola di luce e sostegno a chi ne ha più bisogno.
Il cammino quaresimale, spiega Lomanto, è un percorso di conversione che conduce alla celebrazione della Pasqua e si fonda sui tre pilastri tradizionali: preghiera, digiuno e carità. La preghiera alimenta la speranza, il digiuno purifica lo spirito, la carità è il segno visibile di un cuore aperto all’incontro con Dio e con il prossimo.
La speranza cristiana, sottolinea l’arcivescovo, non si basa su ciò che si possiede, ma si radica nelle promesse di Dio. È una virtù che spinge a camminare con fiducia anche nelle difficoltà quotidiane, trovando nella preghiera il vero ponte di dialogo con il Signore.
“Senza speranza non si cammina”, ricorda Mons. Lomanto, invitando la comunità a vivere la Quaresima come tempo di crescita interiore e apertura al prossimo. Un’occasione per rinnovare la fede, riscoprire la gioia della preghiera autentica e aprirsi a gesti concreti di solidarietà e vicinanza a chi soffre.
Un messaggio di speranza e fiducia, dunque, che si fa monito a riscoprire la bellezza di un cammino condiviso nella comunità, in attesa della luce pasquale che illumina e rinnova la vita di ciascuno.