L’unica candidata donna alla segreteria provinciale del PD di Siracusa si è ritirata, sosterrà Piergiorgio Gerratana
“Ho riflettuto a lungo e, alla luce degli scontri osservati in questi giorni, ho deciso di dare il mio contributo alla ricerca di unità e collaborazione”, ha dichiarato Saccà.
Il suo ritiro mira a rafforzare il congresso provinciale, inviando un messaggio chiaro di coesione per costruire un futuro condiviso per il partito.
Saccà ha sottolineato di sentirsi vicina all’impronta progressista e inclusiva rappresentata da Elly Schlein e Antonio Nicita, evidenziando l’importanza di affrontare le questioni generazionali e di genere anche ai vertici del partito.
Riconoscimento delle mozioni e impegno futuro
Nella sua nota, Claudia Saccà ha elogiato anche la mozione “GreenDem” di Giuseppe Patti, ma ha confermato la sua scelta di sostenere Piergiorgio Gerratana, apprezzandone la moderazione, l’apertura e la voglia di fare:
“Con Piergiorgio condivido tante idee e sono certa che rappresenterà al meglio le istanze di tutte e tutti.”
Saccà ha inoltre ribadito che il suo percorso politico non è frutto del caso, ma rappresenta un gruppo di militanti PD in Sicilia e a Siracusa, appartenenti al movimento PopDem.
Un appello contro le divisioni
L’ex candidata si è detta delusa dagli attacchi ingiustificati al congresso, sottolineando la necessità di lavorare insieme per un processo di rafforzamento del partito, piuttosto che alimentare nuove divisioni.
Concludendo, Saccà ha confermato il suo impegno attivo per il PD:
“Ho tanto da dire e da fare per il partito, e lo farò al fianco di Piergiorgio.”
La nota di Piergiorgio Gerratana: “Adesso al lavoro per un PD forte e unito”
“Ho accolto con molto interesse la candidatura a Segretaria provinciale di Claudia Saccà, un profilo giovane, femminile e femminista che unisce all’esperienza di giovane lavoratrice professionista che si muove tra la Sicilia e Roma, i valori del manifesto POPDEM, che sono strettamente collegati alla mozione (“Costruire l’alternativa in provincia. Con Elly Schlein e Antonio Nicita”) presentata dal gruppo che ha proposto la mia candidatura.
La scelta di Claudia di ritirare la sua candidatura per unirsi alla proposta da me rappresentata è una scelta che mi carica ancora di più di responsabilità e mi convince ancora di più che aver puntato l’attenzione sui temi concreti che interessano la vita dei cittadini della nostra provincia, lasciando ad altri i veleni, le risse e le polemiche pretestuose tutte mirate a bloccare la celebrazione del congresso come grande festa della democrazia, risulta essere rappresentativo dei sentimenti di tesserati ed elettori democratici che a gran voce chiedono unità, unità, unità.
La figura di Claudia e i valori del manifesto POPDEM rappresentano un arricchimento per la mozione da me rappresentata e sono convinto che, se eletto segretario provinciale, la sua esperienza di giovane amministratrice locale costruita negli anni con studio e sacrificio (altro che arrivata per caso!) possa rappresentare un prezioso contributo nella squadra della nuova segreteria, valorizzando la partecipazione dei giovani democratici e delle donne democratiche della nostra provincia.”
