Traffico nel caos per cavità sotto fogna. Pantano: “Come un fiume sotterraneo”. Lavori complessi, disagi per giorni

Nel pomeriggio di ieri, l’improvvisa apertura di una voragine ha portato alla chiusura immediata dell’area, lasciando la città bloccata in uno snodo cruciale per la viabilità locale.

La cavità, profonda circa 7-8 metri, si è formata in corrispondenza della volta di un grosso tubo in vetroresina, che convoglia le acque reflue cittadine verso il depuratore. Nonostante l’allarme, l’assessore Enzo Pantano, presente sul posto per monitorare la situazione, ha rassicurato: “Non ci sono perdite o sversamenti, ma c’è come un fiume là sotto che potrebbe rappresentare un rischio serio”.

Interventi immediati per ridurre il disagio

Per limitare i danni e consentire un minimo di scorrimento del traffico, il settore Mobilità ha disposto interventi d’emergenza. Una porzione della rotatoria è stata demolita per creare una corsia di emergenza in direzione viale Paolo Orsi, mentre il doppio senso di marcia è stato istituito sulla carreggiata prospiciente al bar Sun. Tuttavia, le difficoltà rimangono evidenti, soprattutto nelle ore di punta, quando il flusso veicolare diventa ingestibile.

Lavori complessi, viabilità a rischio per giorni

I tecnici comunali stanno studiando i rilievi effettuati sulla cavità per avviare gli scavi nelle prossime ore, ma le operazioni non saranno affatto semplici. Oltre al tubo fognario, nella stessa area si trovano numerosi sottoservizi, complicando ulteriormente la riparazione. “Dovremo attendere la luce del giorno per avviare lo sbancamento della sede stradale”, spiegano fonti comunali, sottolineando che il tratto interessato potrebbe rimanere chiuso per diversi giorni.

L’area è stata messa in sicurezza con barriere in cemento, ma il rischio di ulteriori cedimenti rende necessario un intervento rapido e risolutivo. I residenti e gli automobilisti chiedono risposte chiare e tempi certi, mentre cresce la frustrazione per le infrastrutture stradali inadeguate che mettono in ginocchio la città ogni volta che si verifica un’emergenza.

Un nodo critico per la mobilità cittadina

Questa nuova emergenza viaria riaccende il dibattito sulla manutenzione delle infrastrutture e sulla capacità della città di gestire criticità simili. Il sistema di rotatorie di Siracusa sud è un punto nevralgico per il traffico in entrata e in uscita dalla città, e l’assenza di vie alternative efficaci aggrava ulteriormente la situazione.

Con i lavori di scavo imminenti e le tempistiche ancora incerte, resta alta l’attenzione sulla gestione dell’emergenza. Le prossime ore saranno decisive per capire se il traffico potrà tornare a una parvenza di normalità o se Siracusa sud sarà costretta a convivere ancora a lungo con questa nuova crisi infrastrutturale.