Domenica 14 luglio ore 20,30 alle Latomie dei Cappuccini, un ponte di solidarietà tra Siracusa, Parigi e l’Africa
L’associazione privata solidaristica di utilità sociale Action Directe Sahel opera da vent’anni a Parigi e si occupa di scavare pozzi d’acqua in Africa.
L’associazione nasce ad opera di Francois Koltes, fratello dello scrittore Bernard-Marie Koltès il quale, poco prima di morire, dichiarò di voler finanziare un ospedale in Africa.
Dal 1990, grazie ai diritti dell’autore, inizia una campagna umanitaria che ha permesso la distribuzione di antibiotici, la costruzione di un dispensario e di un ponte nella Savana.
Nei territori subsahariani il problema è la mancanza di acqua pulita. Quella presente in natura, proviene da ruscelli, fiumi o paludi prelevata da donne e bambini in aree molto lontane dai villaggi e porta con sé malattie e malaria, a causa della presenza di insetti in prossimità delle acque superficiali. Per evitare la diffusione delle malattie ed aiutare la gente del posto, si è dato inizio all’escavazione. Francois è rabdomante e si occupa dell’associazione insieme al presidente Stefano Calleri ma anche ai volontari Melissa Gulli, Vincenzo Pestarino, Viola Boscarino, Costanza Messina e Marcella Tarascio. Numerose sono le iniziative in programma a sostegno di questo progetto. Lo scorso anno madrina d’onore fu l’attrice Lella Costa che nel suggestivo sagrato dell’ex Chiesa dei Cavalieri di Malta donò ai presneti un reading dai racconti di Bernard-Marie Koltès.
Quest’anno nel suggestivo scenario delle Latomie dei Cappuccini, luogo dell’anima da poco restituto alla città, domenica 14 luglio alle 20,30, verrà messa in scena “La Notte”, uno spettacolo-concerto di e con Pippo Delbono da “La nuit juste avant les forêts” di Bernard-Marie Koltès con le musiche di Piero Corso. Delbono che ha esordito negli anni ‘80, ha dato vita nella sua lunga carriera artistica a numerosi spettacoli che hanno segnato la storia del teatro contemporaneo. È la prima volta che l’attore si confronta con un autore come Bernard-Marie Koltès dando voce alla sua versione di ‘La notte poco prima della foresta’, testo che irruppe per la prima volta ad Avignone nel 1977 e restò una voce lancinante nella scrittura contemporanea fino alla morte di Koltès, scomparso prematuramente nel 1989. Un viaggio quasi autobiografico per Delbono che apre la serata con una lettera di François Koltès, fratello di Bernard- Marie, da cui l’artista ligure ha ricevuto il consenso a tagliare, operare, quasi stracciare il testo originale per intrecciare due vite e due voci. Un monologo forte, intenso, provocatorio, rabbioso che Delbono, accompagnato dalla chitarra di Piero Corso, interpreta con grande musicalità, modulando voce, toni e ritmi. “La Notte” si chiude con una lettera di Bernard-Marie alla madre: alla critica di pensare quasi soltanto al sesso, l’autore risponde rivendicando il suo concetto di amore, usando parole aspre, dolci e malinconiche per esprimere un sentimento di resistenza al nonsense del mondo che ci circonda. Per partecipare alla serata di beneficenza è necessario prenotare al 392 1979451/ 329 03127753. Il ricavato verrà impiegato interamente dall’associazione per la realizzazione di pozzi d’acqua in Africa.
L’iniziativa verrà presentata la sera del 12 luglio all’Ortigia Film Festival, mentre il 13 luglio l’associazione festeggerà come ogni anno i risultati raggiunti durante l’anno. La festa si svolgerà nell’ex sede del Liceo Gargallo di Siracusa.
Sarà la la personale di fotografia di Francois Koltes a dare il via alle numerose iniziative. La mostra dal titolo “Africa, Donne, Acqua” verrà inaugurata il 4 luglio in Via Mirabella 14 alle 18 e resterà in allestimento fino al 7 luglio.
