L’assessore Andrea Firenze fa il punto sulla situazione dell’illuminazione pubblica a Siracusa: “Ripristino al 90% dopo la devastazione dei furti di cavi. Adesso avanti con i progetti fermi da tempo e un piano concreto per la sostenibilità energetica con il fotovoltaico”
La città sta finalmente uscendo dal buio. Dopo mesi di gravi disagi causati da un’ondata senza precedenti di furti di cavi in rame, che ha lasciato intere zone nell’oscurità e nell’insicurezza, l’illuminazione pubblica a Siracusa è quasi completamente ripristinata. A confermarlo è l’assessore di riferimento, Andrea Firenze, che annuncia non solo la fine dell’emergenza ma anche l’avvio di una nuova fase, incentrata su progetti strategici e una decisa svolta verso la sostenibilità.
L’emergenza furti: “Messi in ginocchio, ma ci stiamo rialzando”
“Possiamo affermare con ragionevole certezza che nei nostri quartieri sta tornando la luce”, esordisce l’assessore Firenze. L’emergenza, causata dal furto di circa 30 chilometri di cavi, ha colpito duramente soprattutto la zona nord della città, come Mazzarona, Grotta Santa e Pizzuta. “Siamo stati messi in ginocchio dalle dimensioni di questo fenomeno”, ammette Firenze, sottolineando come la mancanza di luce abbia inciso pesantemente sulla sicurezza stradale, sul decoro e sulla percezione di insicurezza dei cittadini.
Oggi, il lavoro di ripristino è al 90% del completamento. I vecchi cavi in rame sono stati sostituiti con cavi di alluminio, una soluzione che dovrebbe fungere da deterrente per futuri furti. “Faccio un appello pubblico – continua Firenze – ho voluto tenere un basso profilo in questa fase critica, lavorando a testa bassa per risolvere il problema. Ora la città torna a vedere la luce e i cittadini possono ritrovare la serenità”.
Nuovi progetti e cantieri aperti
Superata la fase più critica, l’amministrazione accelera sui progetti di illuminazione pubblica a Siracusa rimasti in sospeso. L’assessore ha elencato una serie di interventi cruciali, alcuni dei quali già in corso:
- Via Lido Sacramento: I lavori per ripristinare l’illuminazione nel tratto rimasto al buio dopo il rifacimento della strada sono in fase di completamento.
- Parcheggi Via Elorina e Via Von Platen: Entrambe le aree di sosta sono state dotate di un nuovo e potente impianto di illuminazione.
- Progetto Via Elorina: Si riapre il cantiere per un progetto che rischiava di andare perduto, con sopralluoghi tecnici già fissati per la prossima settimana.
- Piazze Storiche: Sono in programma interventi di ripristino per le luci di Piazza San Giovanni e Piazza della Vittoria.
- Via Teti: Procede il progetto, nato da un atto di indirizzo del Consiglio Comunale, per il quale si attendono solo i calcoli strutturali per avviare i lavori.
La sfida del futuro: transizione energetica e sostenibilità
Il punto più innovativo del programma dell’assessorato riguarda la transizione energetica. “Un aspetto importantissimo della nostra azione amministrativa”, lo definisce Firenze. Il piano si muove su due binari principali.
Il primo è il ripristino e la riattivazione dell’impianto fotovoltaico da 1 MW sul tetto del Tribunale di Siracusa. Grazie alle somme recuperate dalla produzione passata, l’impianto tornerà operativo, garantendo per i prossimi 12 anni un incentivo e un risparmio importantissimi per le casse comunali.
Il secondo, ancora più ambizioso, è la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici sui tetti degli edifici pubblici con la formula dell’autoconsumo. “Partiremo con l’installazione di 1 MW sui nostri tetti”, spiega l’assessore. “Gli edifici pubblici consumano circa 6 GWh di energia. Questo è un primo, fondamentale passo per ridurre questi consumi, creare economie e muoverci concretamente nella direzione della sostenibilità economica e ambientale”. Un progetto che non solo abbatterà i costi delle bollette, ma proietterà Siracusa verso un futuro più verde e moderno.