Aggiornato al 28/02/2025 - 08:39
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Siracusa, polemica sul maxi emendamento: “Parcheggi privatizzati senza confronto”

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Fratelli d’Italia attacca il Sindaco: “Scelta politica imposta senza dibattito, con possibili aumenti per i cittadini”

Si accende il dibattito politico in Consiglio Comunale dopo la presentazione di un maxi emendamento al piano triennale degli acquisti di beni e servizi da parte del Sindaco. La modifica, introdotta con urgenza, prevede l’esternalizzazione del servizio di sosta e parcheggi per un valore complessivo di 20 milioni di euro a partire da quest’anno.

Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ha espresso un duro attacco all’Amministrazione, evidenziando la mancanza di un confronto democratico su una questione di grande impatto per la cittadinanza.

“Metodo arrogante, escluso il Consiglio Comunale”

Secondo Fratelli d’Italia, il Sindaco ha proceduto con un emendamento dell’ultimo minuto senza un reale dibattito nelle sedi istituzionali adeguate. “Per comprendere in quale considerazione il Sindaco tiene il consiglio comunale, bisogna guardare il maxi emendamento presentato sul piano triennale degli acquisti di beni e servizi”, affermano i consiglieri Paolo Cavallaro e Paolo Romano.

Dopo avere mandato in commissione un piano triennale per quasi 95 milioni di euro, il Sindaco in gran fretta, e soltanto nella giornata di ieri, presenta un maxi emendamento infilandoci dentro l’esternalizzazione del servizio di sosta e parcheggi per 20 milioni di euro a partire da quest’anno“, denunciano gli esponenti di FdI.

Possibili aumenti per i cittadini e danni ai commercianti

Un aspetto particolarmente critico della scelta riguarda i possibili effetti sui cittadini e sui commercianti: “Abbiamo provato a capire qualcosa, interrogando il dirigente presente, apprendendo la possibilità che ogni successiva scelta sulla tipologia del servizio sarà fatta dalla giunta comunale. Un tema, quello dei parcheggi, che interessa la vita quotidiana dei cittadini, che potrebbero presto trovarsi anche l’aumento del costo del biglietto per farvi rientrare il legittimo lucro della società affidataria, con danni indiretti anche per i commercianti”.

Secondo Fratelli d’Italia, la decisione di privatizzare la gestione dei parcheggi avrebbe dovuto passare da un confronto approfondito con la politica e con le categorie economiche coinvolte.

Critiche alla gestione politica della maggioranza

Fratelli d’Italia non risparmia critiche anche alla gestione politica della questione in Consiglio Comunale. “È il solito metodo arrogante, basato sulla prevalenza dei numeri in aula, che esclude il coinvolgimento dell’opposizione dalla fase di riflessione e approfondimento. La stessa logica dei numeri – rafforzati ora anche dal gruppo dell’ex Sindaco Garozzo beneficiario del premio di maggioranza – che avrebbe potuto usare in aula con apposito ODG, consentendo approfondimento del tema in commissione e in aula. Ed è ancora più grave che non ci mette la faccia, lasciandosi difendere in aula dai suoi sostenitori visibilmente imbarazzati”, sottolineano i consiglieri.

“Costruiremo un’alternativa credibile a questa Amministrazione”

Fratelli d’Italia conclude il suo intervento ribadendo il proprio impegno a proporre un’alternativa: “Di fatto, tramite l’emendamento, è stata compiuta una scelta politica, la privatizzazione dei parcheggi di città senza alcun confronto con la politica, i cittadini, i commercianti e tutte le categorie professionali. I nostri metodi sono altri e su questi costruiamo giorno dopo giorno l’alternativa dialogante e credibile a questa Amministrazione”.

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