Aggiornato al 31/12/2025 - 12:27
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Siracusa, reazioni al Bilancio approvato, l’ass. Coppa: “Guardiamo al nuovo anno con fiducia”

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Soddisfazione espressa nel corso della Conferenza stampa dal Sindaco Italia, critiche le opposizioni anche se il gruppo del PD ha visto approvati alcuni emendamenti: “Dai prossimi giorni cominceremo a fare luce su alcune delle tante criticità”

Dopo la maratona notturna che ha portato all’approvazione dello strumento finanziario, abbiamo chiesto all’assessore al Bilancio, Pierpaolo Coppa, una dichiarazione su quanto accaduto.

“Il bilancio approvato – ha detto Coppa – ci consente di guardare al nuovo anno con fiducia, con impegni chiari e risorse pronte a trasformarsi in opere e servizi per la comunità.”

Evidente quindi la soddisfazione dell’assessore, rimarcata questa mattina in conferenza stampa dallo stesso Sindaco Italia: “Il bilancio è uno strumento per la città, ringrazio la maggioranza ma anche l’opposizione per il lavoro svolto in Consiglio” ha detto.

Il Gruppo del PD: “Un vanto vuoto, salvati per responsabilità i fondi per i Vigili”

Si è conclusa all’alba di oggi, mercoledì 31 dicembre, una vera e propria maratona d’aula durata tre giorni. Il Consiglio Comunale ha approvato il Documento Unico di Programmazione (DUP) e il bilancio di previsione 2026/2028. Ma se l’Amministrazione esulta per il risultato tecnico, l’opposizione, e in particolare il Gruppo del Partito Democratico, lancia un duro atto di accusa sulla gestione politica della manovra.

I consiglieri Massimo Milazzo, Sara Zappulla e Angelo Greco hanno votato contro una proposta definita “frettolosa e inidonea a risolvere le tante emergenze di una città che soffre”, parlando di un sindaco “intestardito a inseguire solo effimeri traguardi di vanagloria”.

Il nodo dei Vigili Urbani e il numero legale

Il PD punta il dito sulla gestione dei lavori d’aula, iniziati lunedì mattina e terminati dopo le 5 di oggi. Secondo i dem, la maggioranza ha mostrato difficoltà nel mantenere il numero legale, mettendo a rischio un finanziamento della Regione Siciliana destinato al corpo di Polizia Municipale, che doveva essere recepito tassativamente entro oggi pena la perdita definitiva. «La necessità di esitare questo provvedimento, portato in aula solo adesso sebbene disponibile da giugno – spiegano i consiglieri – ha condizionato la discussione sul bilancio. L’opposizione ha dovuto dar fondo a tutto il proprio senso di responsabilità per non far pagare alla città la testardaggine dell’amministrazione».

Le critiche: “No” a privatizzazioni e vendite

Durante il dibattito, il Partito Democratico ha espresso ferma condanna su diversi punti cardine della strategia amministrativa:

  • Parcheggi ai privati: Contestata l’idea di cedere la gestione della sosta, rinunciando a introiti crescenti per le casse comunali a favore di una “ingiustificata rendita di posizione” per i privati.

  • Società mista: Dubbi sulla costituzione di una società di servizi pubblico/privata “non meglio precisata”.

  • Beni comuni: Condannata la volontà di dismettere la biblioteca centrale e di vendere l’immobile dell’ex chiesa di San Pietro Apostolo, operazione su cui pende il parere contrario della Sovrintendenza (contro cui l’Ente ha fatto ricorso al TAR).

Gli emendamenti del PD approvati

Nonostante il voto contrario finale alla manovra, il gruppo dem rivendica il successo su numerosi emendamenti migliorativi approvati dall’aula. Tra i provvedimenti inseriti grazie al PD figurano:

  • Sicurezza e Protezione Civile: Migliore gestione della comunicazione in caso di calamità, risorse per la pulizia dei terreni incolti contro gli incendi, implementazione della sorveglianza nelle scuole e telecamere contro le discariche abusive.

  • Sociale e Cultura: Gestione delle biblioteche, istituzione di un giardino per le vittime della strada, promozione del festival del teatro antico dei giovani e attività nelle zone a rischio emarginazione.

  • Urbanistica e Turismo: Manutenzione strade private ad uso pubblico nelle zone balneari, piantumazione alberi nelle zone cementificate, destagionalizzazione del turismo.

  • Lavoro e tasse: Assunzione di nuove risorse umane, riduzione dell’imposizione fiscale e agevolazioni per chi torna a risiedere a Siracusa.

«Questo bilancio – concludono Milazzo, Zappulla e Greco – non risponde alle esigenze della città. L’amministrazione dimostra di vivere in una dimensione opposta a quella reale. Già dai prossimi giorni faremo luce su tante criticità».

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