L’impianto da oltre 5.000 MW raddoppia la produzione energetica del Paese. L’AD Salini alla cerimonia con il Premier Abiy Ahmed Ali: “Una pagina di storia”
L’Etiopia ha scritto oggi, 9 settembre 2025, una pagina di storia inaugurando la Grand Ethiopian Renaissance Dam (GERD), il più grande progetto idroelettrico mai realizzato in Africa. Un’opera monumentale, progettata e costruita dal gruppo italiano Webuild, che segna l’inizio di una nuova era per il Paese, proiettandolo al centro della transizione verde del continente.
Alla cerimonia ufficiale ha preso parte l’amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini, al fianco del Primo Ministro etiope Abiy Ahmed Ali e dei capi di Stato di diversi paesi africani.
I numeri da record della Diga GERD
Per le sue dimensioni straordinarie e la complessità ingegneristica, la Diga GERD si afferma come una delle opere infrastrutturali più ambiziose e avanzate a livello globale. Commissionata da Ethiopian Electric Power, l’opera vanta numeri impressionanti:
- Potenza installata: Oltre 5.000 MW, in grado di raddoppiare la produzione energetica dell’Etiopia.
- Produzione annua: Attesi 15.700 GWh di energia pulita, pari a tre centrali nucleari di medie dimensioni.
- Diga Principale: Alta 170 metri e lunga 1.800 metri, è la più grande diga a gravità in calcestruzzo rullato (RCC) mai costruita in Africa.
- Volume: 10,7 milioni di metri cubi di calcestruzzo.
- Bacino artificiale: Può contenere fino a 74 miliardi di metri cubi d’acqua.
- Record mondiale: Il cantiere ha stabilito un primato il 28 dicembre 2014, posando 23.000 metri cubi di calcestruzzo RCC in sole 24 ore.
Impatto sociale e sviluppo del territorio
La costruzione della GERD ha avuto un impatto trasformativo sull’area, generando sviluppo economico e sociale. Attorno al cantiere è nata una vera e propria città, dotata di un ospedale, ambulatori, una scuola e infrastrutture che rimarranno come eredità per le comunità locali.
Sono state oltre 25.000 le persone, in gran parte etiopi, che hanno lavorato alla costruzione, acquisendo competenze professionali di alto livello. Il progetto incarna una visione di lungo periodo e si allinea agli obiettivi del Piano Mattei del Governo italiano, che punta a coinvolgere imprese italiane in grandi progetti funzionali allo sviluppo dei paesi africani.
Webuild in Etiopia e nel mondo
La realizzazione della GERD si inserisce in un percorso che vede Webuild protagonista in Etiopia da oltre 70 anni, con 30 progetti completati. Tra questi, le dighe Gibe III e Beles. Attualmente è in corso la costruzione della diga di Koysha, il secondo progetto idroelettrico più grande del Paese dopo la GERD.
Con questa inaugurazione, Webuild conferma la sua leadership globale nel settore, con un track record di 318 dighe e impianti idroelettrici realizzati nel mondo, per una capacità totale di quasi 54.000 MW. L’evento odierno si aggiunge agli oltre 10 progetti che il Gruppo ha completato su scala globale dall’inizio dell’anno, confermando la sua solida capacità realizzativa.