Aggiornato al 23/01/2025 - 18:32
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Stato di crisi

Maltempo in Sicilia: dichiarato lo stato di crisi per 116 Comuni, nel siracusano fuori solo Lentini e Solarino

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Il governo Schifani avvia interventi urgenti per riparare i danni stimati a 70 milioni di euro nelle aree colpite dal maltempo del 16 e 17 gennaio

Il governo regionale guidato da Renato Schifani ha deliberato lo stato di crisi e di emergenza per dodici mesi in 116 Comuni siciliani, duramente colpiti dall’ondata di maltempo che si è abbattuta sull’isola il 16 e 17 gennaio. La decisione, proposta dal presidente Schifani, si basa sulla relazione stilata da Salvo Cocina, dirigente generale del Dipartimento regionale della Protezione Civile.

Danni stimati e aree colpite

Secondo le prime stime, i danni causati dal maltempo, escluso il settore agricolo, ammontano a circa 70 milioni di euro. Le aree maggiormente colpite sono quelle del Messinese e del Siracusano, dove le mareggiate e le forti piogge hanno causato lesioni significative a infrastrutture e strade.

Tra gli interventi prioritari figurano:

  • Ripristino delle strade litoranee danneggiate, come il lungomare di Santa Teresa Riva.
  • Messa in sicurezza dei muri d’argine del fiume Alcantara a protezione del depuratore consortile di Giardini Naxos.

Il dirigente generale della Protezione Civile regionale, Salvo Cocina, è stato nominato commissario delegato per coordinare il censimento dei danni e la pianificazione degli interventi urgenti.

I Comuni della provincia di Siracusa interessati

Tra i 116 Comuni colpiti, la provincia di Siracusa comprende:

  1. Augusta
  2. Avola
  3. Buccheri
  4. Buscemi
  5. Canicattini Bagni
  6. Carlentini
  7. Cassaro
  8. Ferla
  9. Floridia
  10. Francofonte
  11. Noto
  12. Pachino
  13. Palazzolo Acreide
  14. Portopalo di Capo Passero
  15. Priolo Gargallo
  16. Rosolini
  17. Siracusa
  18. Sortino
  19. Melilli

Questi territori saranno destinatari degli interventi per la messa in sicurezza, il ripristino delle infrastrutture e la protezione delle aree più vulnerabili. Restano esclusi solo i comuni di Lentini e Solarino.

Impegno del presidente Schifani

Il presidente Schifani, durante un sopralluogo a Santa Teresa Riva, ha dichiarato:

“Garantiremo interventi rapidi per ripristinare le strutture danneggiate e dare serenità agli abitanti. La Regione è al fianco dei cittadini colpiti da questa emergenza.”

Il Dipartimento di Protezione Civile si riserva di proporre la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale, una volta completato il censimento dei danni da parte dei Comuni coinvolti.

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