Il professore Fausto Carmelo Nigrelli confermato alla guida della Sede didattica speciale aretusea. Foti ringrazia il predecessore Priolo e lancia l’allarme sicurezza per gli edifici storici: “Aiutateci a proteggere la casa degli studenti”
Una nomina che guarda con attenzione anche a Siracusa. Si è insediato ufficialmente questa mattina, negli uffici del Palazzo centrale, Enrico Foti, nuovo rettore dell’Università di Catania per il sessennio 2025-2031. L’ordinario di Idraulica, già direttore del dipartimento di Ingegneria civile e Architettura, ha subito tracciato le linee del suo mandato, annunciando tra le prime deleghe una nomina chiave che è anche una conferma per il territorio aretuseo: il professore Fausto Carmelo Nigrelli resterà alla guida della presidenza della Sede didattica speciale di Siracusa.
Accompagnato dalla prorettrice designata, Lina Scalisi, e accolto dal direttore generale Corrado Spinella, Foti ha usato parole chiare nel suo discorso di insediamento: “Ci auguriamo di aprire una nuova stagione di rilancio”.
Dopo aver ringraziato il suo predecessore, Francesco Priolo, per “l’attività di normalizzazione” dell’Ateneo negli scorsi sei anni, il neo-rettore ha messo al centro del suo programma gli studenti e la lotta allo spopolamento intellettuale dell’Isola.
“La sfida principale – ha dichiarato Foti – è invertire la tendenza delle ‘fughe’ fuori dalla Sicilia. Il mio impegno è convincere i giovani a restare qui per formarsi e lavorare. Questo mio ‘primo giorno di scuola’ lo dedico a loro: studenti e studentesse Unict, che rappresentano il futuro e il vero valore aggiunto della nostra comunità”. Un impegno esteso anche al personale tecnico e amministrativo, per cui Foti promette un “luogo di lavoro accogliente, sereno e capace di trasmettere entusiasmo”.
Ma l’insediamento è stato anche l’occasione per lanciare un allarme e un appello. Riprendendo la notizia dei recenti furti e atti vandalici in alcuni edifici universitari, Foti ha chiesto un patto alla cittadinanza.
“Il nostro Ateneo custodisce edifici di grande valore storico, come il Monastero dei Benedettini, purtroppo spesso oggetto di vandalismi”, ha spiegato il rettore. “Questi episodi non solo provocano ingenti danni economici, ma compromettono la didattica. Per questo chiedo alla cittadinanza di aiutarci a sorvegliare, custodire e proteggere questi luoghi: sono patrimonio di pregio, ma soprattutto sono ‘la casa degli studenti'”.
Al fianco del nuovo rettore, la prorettrice Lina Scalisi ha sottolineato la volontà di “condividere un progetto ambizioso che pone al centro studenti e personale, valorizzando il territorio unendo saperi tecnici e umanistici”.
Presenti all’insediamento anche i professori Salvo Baglio e Ida Nicotra, già candidati alla carica di rettore, che al secondo turno avevano scelto di sostenere Foti.
Il nuovo corso dell’Ateneo riparte quindi con un occhio di riguardo per le sedi decentrate. La conferma di Nigrelli a Siracusa, contestuale a quella di Fabrizio Impellizzeri per Ragusa, conferma la volontà di Foti di rafforzare la presenza universitaria su tutto il territorio della Sicilia Orientale, un segnale atteso e importante anche per la comunità accademica aretusea.