Aggiornato al 12/04/2025 - 12:17
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Avola: dissidenti in Forza Italia, 200 iscritti disertano il Congresso Comunale

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I consiglieri Drovetti e Canonico con l’assessore Cancemi denunciano: “Mancanza di dialogo, irregolarità nel tesseramento e una votazione per acclamazione con non iscritti ammessi al voto

Tensione all’interno di Forza Italia ad Avola, dove circa 200 iscritti hanno scelto di non partecipare al recente Congresso Comunale tenutosi il 10 aprile. I consiglieri comunali Nino Drovetti e Massimiliano Canonico, insieme all’assessore comunale Fabio Cancemi, hanno formalizzato le ragioni della loro protesta in un documento che solleva diverse criticità riguardo all’organizzazione e alla regolarità dell’evento.

Le ragioni della protesta

I firmatari contestano innanzitutto “la mancanza di dialogo e confronto con i vertici provinciali”, sottolineando come da quasi due anni abbiano richiesto una riunione con il coordinatore provinciale, “sempre promessa ma mai realizzata senza alcuna minima motivazione”.

Un secondo punto riguarda le modalità organizzative del Congresso: la data, inizialmente fissata per il 7 aprile e poi spostata al 10, sarebbe stata decisa “senza alcun coinvolgimento della nostra componente e dei nostri iscritti”. Gli esponenti criticano anche la scelta della location (una pizzeria) e dell’orario concentrato (alle 18:30) che non avrebbe garantito “un arco di tempo idoneo e ampio di almeno tre ore per permettere la votazione a tutti gli iscritti”.

Dubbi sulla regolarità del tesseramento

Il documento solleva inoltre seri dubbi sulla regolarità del tesseramento, riferendo di “due denunce/querele presso il commissariato di Avola presentate da due cittadini avolesi in data 21 febbraio 2025, i quali risultano iscritti a FI ma hanno dichiarato di non aver mai prestato il loro consenso”.
Secondo i firmatari, al congresso avrebbero partecipato “pochi iscritti a FI e parecchi simpatizzanti non iscritti al partito”, con una votazione per acclamazione essendo stata presentata una sola lista. “Hanno votato anche i simpatizzanti non iscritti che non possono essere ammessi al voto in qualunque forma”, denunciano.

La storia di Forza Italia ad Avola

I tre esponenti rivendicano il loro ruolo nella ricostruzione del partito locale: “Forza Italia ad Avola non esisteva dal 2012 e noi abbiamo riorganizzato il partito, presentato la lista ufficiale ottenendo due consiglieri comunali e vinto le elezioni con il Sindaco Rossana Cannata”. Ricordano inoltre che Forza Italia fa parte dell’amministrazione comunale dal 2022.

In risposta alle dichiarazioni del deputato regionale Gennuso durante il Congresso, i firmatari affermano di non comprendere “il significato del termine ‘Forza Italia fino ad oggi ad Avola è stata nascosta dietro il palo'”, ribadendo di essere “sempre in prima linea per FI, mettendoci sempre la faccia e senza mai nascondersi dietro nessuno”.

“Noi siamo la vera Forza Italia e siamo sempre per il dialogo e l’unità del partito”, concludono, “sperando che, finalmente, lo stesso avvenga anche da parte di chi ha la responsabilità di guidare questo partito nella nostra provincia di Siracusa”.

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