Il deputato regionale della Democrazia Cristiana critica il PD provinciale per aver attaccato il suo “stile linguistico” invece di confrontarsi sui problemi del territorio
Il deputato regionale della Democrazia Cristiana e consigliere comunale a Sortino, Carlo Auteri, ha risposto alle critiche del PD provinciale di Siracusa riguardo a un suo video sulla situazione sociale della città.
“Leggere il comunicato del PD provinciale di Siracusa lascia francamente perplessi. Davanti a un problema reale e concreto come quello dello spaccio di droga e del degrado giovanile a Sortino, si preferisce attaccare il mio ‘stile linguistico’ parlando di eleganza lessicale“, dichiara Auteri.
Il deputato ha sottolineato le fragilità del territorio, chiedendosi se il PD provinciale conosca davvero Sortino o se si limiti “a passarvi per bere un bicchiere di vino nel locale del segretario cittadino, ignorando ciò che accade fuori da quelle mura. Se questo è il livello del dibattito politico, capisco molte cose sulle scelte e le nomine recenti”.
Il video di Auteri è nato in risposta a precedenti dichiarazioni del segretario del PD di Sortino, che aveva sollevato dubbi sulla legalità dell’operato dell’ex assessore Nello Bongiovanni. Auteri lo difende ricordando che Bongiovanni è “uomo delle istituzioni e servitore dello Stato, che ha sempre portato e onorato una divisa”.
“Di fronte a un attacco così pesante e gratuito, ho sentito il dovere di intervenire, a viso aperto e senza ipocrisie. Evidentemente qualcuno è più interessato alla forma che alla sostanza. Ma io non ho mai indossato maschere. Ho sempre parlato con chiarezza, anche a costo di disturbare gli equilibri. Chi rappresenta i cittadini ha il dovere di essere presente, informato e coerente. E la mia storia, atti e fatti alla mano, dimostra un impegno costante contro lo spaccio di droga e contro ogni forma di malaffare“, precisa Auteri.
Il deputato invita il PD provinciale a un confronto diretto sul territorio: “Invito quindi il segretario provinciale del PD a venire nella mia segreteria, a Sortino, e ad ascoltare non solo le parole, ma i problemi veri del territorio. Basta proclami da segreteria, servono risposte concrete. Siamo pronti a un confronto pubblico, sui temi, davanti ai cittadini. Quando vuole, dove vuole“.
Infine, Auteri ha concluso con un richiamo allo stile e all’impegno: “Una lezione di stile e istituzionalità da chi continua a difendere l’indifendibile, eludendo il merito delle questioni e rifugiandosi in comunicati infarciti di ironia maldestra, è quantomeno fuori luogo. A Sortino serve impegno, non retorica. E io continuerò a battermi, senza paura, per difendere la mia comunità“.