Duro botta e risposta del sindaco di Floridia con la delegata PD Giusy Genovesi
Il sindaco di Floridia, Marco Carianni, ha dichiarato pubblicamente che non entrerà nel Partito Democratico, almeno finché il clima interno rimarrà caratterizzato da divisioni e tensioni. Carianni ha espresso la necessità di individuare un’alternativa politica valida rispetto alla linea della segretaria Elly Schlein, evidenziando la sua distanza dall’attuale gestione del partito.
Il PD replica: “Nessuno ha chiesto a Carianni di aderire”
La risposta del Partito Democratico non si è fatta attendere. In un comunicato stampa ufficiale, la delegata all’Assemblea Nazionale Giusy Genovesi ha chiarito che nessuno ha mai chiesto al sindaco di Floridia di aderire al PD.
“Forse qualcuno gli ha erroneamente spiegato che prima si aderisce a una corrente e poi al partito, ma non è così: semmai è il contrario”, si legge nel documento.
Secondo il PD, il vero nodo della questione sarebbe il ruolo del deputato regionale Spada, oggi tra le file dem, che in passato è stato espressione dell’amministrazione Carianni e della corrente Energia Popolare di Stefano Bonaccini. Tale situazione avrebbe creato problemi di immagine al partito, con ripercussioni sulle amministrative di Siracusa, Pachino e Solarino.
Il PD di Floridia e il “caso Carianni”
Il comunicato prosegue con un riferimento diretto agli esponenti dell’amministrazione comunale che fanno capo al PD di Floridia, invitandoli a una riflessione sulla loro permanenza nel partito.
“Il PD è sempre aperto a nuove adesioni, ma sa anche indicare la porta a chi intenda usarlo come mezzo di trasporto per questa o quella elezione”, afferma Giusy Genovesi, auspicando che gli iscritti locali prendano posizione di fronte alle critiche mosse da Carianni alla segretaria Schlein.