Conferenza nel presidio “Bollino Rosa” dell’ASP. Esperti a confronto sull’integrazione ospedale-territorio. Gli studenti del Liceo Artistico donano un’opera per la stanza dedicata alle vittime
Un presidio sanitario che diventa avamposto di tutela e ascolto. In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’ASP di Siracusa ha scelto l’Ospedale di Lentini, struttura facente parte del prestigioso network “Bollino Rosa”, per una conferenza operativa di sensibilizzazione e formazione.
Il tema centrale dell’evento è stato l’importanza dell’integrazione ospedale-territorio. L’obiettivo è assicurare percorsi di accoglienza e supporto completi e protetti alle vittime, contrastando lo sviluppo di patologie correlate che, se non trattate, rischiano di cronicizzare.
Esperti a confronto sul “Codice Rosa”
La conferenza, presieduta dal direttore medico di presidio Andrea Conti, è stata aperta dall’intervento della responsabile del coordinamento aziendale prevenzione e cura violenza di genere, Adalgisa Cucè, che ha portato i saluti del commissario straordinario Chiara Serpieri.
La mattinata ha visto un nutrito programma di interventi multidisciplinari: dall’area di emergenza alla cardiologia, ginecologia, medicina interna, chirurgia, oculistica, fino alla salute mentale. Presenti anche psicologi, assistenti sociali, rappresentanti delle scuole, delle forze dell’ordine e dell’Associazione Donne medico.
I lavori si sono focalizzati sulle procedure di “Codice Rosa” e sui protocolli di rete per la presa in carico della donna. L’obiettivo comune è rafforzare la capacità del sistema sanitario di intercettare precocemente i casi di abuso e garantire, a partire dall’accesso al pronto soccorso, la continuità assistenziale.
Tutti gli interventi hanno posto l’accento sulla necessità di un lavoro di squadra coeso con tutte le istituzioni e una formazione costante a partire dalle scuole, per un cambio culturale, educazionale e operativo contro la violenza sulle donne a Lentini e in tutta la provincia.
L’arte entra in reparto: il dono degli studenti
Un momento toccante ha coinvolto il mondo della scuola. Il Liceo Artistico Nervi Alaimo di Lentini, presente con la dirigente scolastica Giuseppina Sanzaro e una rappresentanza di docenti e studenti, ha donato un’opera pittorica.
Il quadro, rappresentante un volto di donna vittima di abusi, sarà collocato nella “stanza rosa” del pronto soccorso dell’ospedale, un luogo protetto dedicato all’accoglienza delle vittime.
Il simbolo della sedia vuota
La conferenza si è conclusa con una tavola rotonda tra i principali attori della rete interistituzionale.
Intanto, un segnale visivo forte unisce tutte le strutture sanitarie provinciali: in tutti i presidi ospedalieri dell’Asp di Siracusa e all’ingresso della palazzina direzionale del capoluogo (che sarà illuminata di rosso per tutta la settimana), sono state posizionate le sedie vuote con drappo rosso, simbolo silenzioso ma potente delle vittime di violenza.










