Aggiornato al 27/11/2025 - 12:38
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Il messaggio di Korynne Favi al maestro Marco Acresti: “Porto la tua voce sul ring”

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La pugile ha vinto i Campionati Italiani di Boxe Under 19 a Olbia, nella categoria 51 kg, e si è laureata campionessa italiana

“Tu mi hai visto quando nessuno guardava, hai riconosciuto una fiamma nel punto esatto in cui altri vedevano solo cenere”. La gioia per la vittoria, l’emozione nell’aver superato i propri limiti e la riconoscenza nei confronti di chi le ha permesso di essere se stessa sul ring: la pugile Korynne Favi, neo campionessa italiana Under 19 nella categoria 51 kg, ha scritto una lettera a cuore aperto al maestro Marco Acresti.

“Mi hai preso per le spalle, mi hai rimesso in piedi, mi hai spinto oltre i limiti che io stesso temevo di toccare. Ogni mio passo sul ring porta la traccia delle tue parole, quelle dette a bassa voce quando il mondo faceva rumore, quelle gridate quando avevo bisogno di ricordarmi chi ero” le parole della giovanissima, iridata a Olbia nella finale di categoria contro l’atleta di casa Giorgia Perra. “Hai creduto in me anche nei giorni in cui io non riuscivo a crederci. Hai tenuto ferma la mia anima quando tremavano le mie mani. Dietro questo titolo ci sono i tuoi occhi attenti, la tua voce che aggiusta il respiro, il tuo “ci sei, vai avanti”, dato sempre al momento giusto”.

Favi, atleta solarinese tesserata con la Siracusa Boxing MMA, ricorda il suo passato, gli allenamenti e la grinta trasmessagli da chi la segue all’angolo del ring. “Oggi che sono Campionessa d’Italia so una cosa con certezza: questa vittoria non è solo mia. È nostra. Nata tra sacchi consumati, tra ring freddi silenzi pieni di fiducia, e quella tua pazienza che allena il cuore prima ancora dei colpi. Tu hai trasformato le mie difficoltà in strade da percorrere, e i miei ostacoli in passi verso la vetta. Hai costruito in me ciò che io non vedevo ancora. Per questo, Maestro mio, non finisce qui. Quello che abbiamo preso insieme è solo l’inizio. Perché finché tu sarai al mio angolo e io sul ring con la tua voce nella testa, non c’è nulla che non possiamo conquistare. Arriveremo ovunque, sempre insieme. Perché insieme non vinciamo solo i match. Insieme prendiamo tutto.”

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