Episodio controverso nel quarto di finale di pallanuoto tra Italia ed Ungheria decide le sorti del game Olimpico
Serata da dimenticare per la pallanuoto italiana, che viene ingiustamente eliminata dalle Olimpiadi di Parigi. Ma cos’è successo?
Mancano 2 minuti e 22 secondi alla fine del parziale, con l’Ungheria in vantaggio per 3-2. Francesco Condemi riceve il pallone e sfodera un tiro potente e preciso, mandandolo nella rete ungherese. Sembra il pareggio del 3-3, ma uno dei giocatori ungheresi è dolorante al volto ed è costretto a uscire dal campo di gioco per ricevere cure all’occhio. Gli arbitri interrompono la partita e decidono di rivedere l’azione al VAR. Le immagini al rallentatore rivelano che, dopo aver lanciato il pallone, Condemi ha involontariamente colpito il volto dell’avversario con la mano. Si passa dunque dal 3-3 al 4-2 per gli ungheresi ed inferiorità numerica azzurra per ben 4 minuti. L’Italia pareggia 9-9 con la squadra Ungherese e perde ai rigori
Il ct della nazionale, Sandro Campagna, sull’episodio di espulsione: ” è una cosa oscena è vergognosa, gli arbitri hanno sbagliato valutazione di grosso. Impossibile valutare un gioco violento in fase di tiro. Abbiamo fatto una partita epica, sono orgoglioso di essere il loro allenatore”
La Federazione Italiana Nuoto denuncia decisione arbitrale: “Un atto di totale incompetenza”
Il presidente Paolo Barelli critica duramente l’arbitraggio di Italia-Ungheria alle Olimpiadi, definendolo “scandaloso” e accusando il VAR di aver falsato la partita. La Federazione Italiana Nuoto, attraverso il suo presidente Paolo Barelli, ha espresso con forza il proprio disappunto per l’arbitraggio durante la partita di pallanuoto maschile tra Italia e Ungheria alle Olimpiadi. Barelli ha definito “scandalosa” la decisione arbitrale che ha coinvolto il giocatore italiano Francesco Condemi, sostenendo che abbia “falsato una partita olimpica vista da milioni di persone”.
Secondo Barelli, l’utilizzo del VAR, che dovrebbe garantire la correttezza delle decisioni, non ha fatto altro che compromettere l’esito di un incontro che avrebbe potuto essere una straordinaria vetrina per la pallanuoto internazionale. Il presidente ha poi aggiunto che ciò che è accaduto è “inaccettabile” e che la componente arbitrale dovrebbe “ravvedersi”.
I complimenti alla squadra per l’ottima prestazione
Nonostante l’amarezza per l’esito della partita, Barelli ha voluto elogiare la squadra, lo staff e i giocatori del Settebello, riconoscendo il loro valore e la qualità del gioco espresso. “Avrebbero meritato di accedere alle semifinali”, ha dichiarato, sottolineando come il quadriennio olimpico si sia comunque concluso in modo meraviglioso, con due medaglie d’argento mondiali a testimoniare il livello raggiunto dalla nazionale italiana di pallanuoto.
Ecco l’episodio giudicato dagli arbitri movimento violento contro l’avversario







