La squadra dovrà rinunciare anche all’allenatore Turati e al suo vice Spinelli, entrambi espulsi nella sfida contro il Foggia
Due partite alla fine del girone di andata e di un 2025 certamente non positivo per il Siracusa nella parentesi di Serie C. La squadra, attualmente penultima in classifica a quota 14 punti, cerca punti per muovere la classifica e tirare una boccata d’ossigeno sabato – in trasferta – contro la Cavese.
Mentre la città sarà impegnata nei festeggiamenti della sua patrona, Santa Lucia, gli azzurri scenderanno in campo al Simonetta Lamberti alla ricerca di un successo che manca praticamente da un mese, dal 15 novembre (sempre in trasferta) contro il Picerno. Da allora la squadra di Turati ha raccolto due punti, frutto dei pareggi contro Altamura e Foggia e della sconfitta per mano dell’Atalanta U23.
In vista della sfida di Cava de Tirreni, l’allenatore aretuseo – assente in panchina al pari di Spinelli dopo le espulsioni rimediata contro il Foggia – ha dovuto fare la conta dei presenti: Bonacchi sarà squalificato per il rosso (fallo da ultimo uomo) subito nell’ultima partita, così come capitan Candiano che sarà assente per il cartellino giallo e la diffida che si è trasformata in squalifica. A loro si aggiunge il lungodegente Iob, per cui la data del rientro appare incerta.
Le buone notizie riguardano il ritorno in campo di Puzone e Molina che hanno scontato il turno di stop e saranno presenti – e titolari – sabato pomeriggio alle 14.30. L’infermeria, inoltre, ha restituito a Turati un Parigini ristabilito dopo la botta accusata contro il Foggia e Valente, finalmente pronto per tornare in campo dal primo minuto dopo il problemi delle ultime settimane.
In difesa, al fianco di Pacciardi, si giocheranno il posto uno tra Falla e Sapola, mentre a sostituire Candiano sarà uno tra Frisenna e Gudelevicius, con il lituano più a suo agio nei panni di regista. In avanti, con Molina unica punta, il ballottaggio è tra Di Paolo e Guadagni per il ruolo di ala destra con piede mancino.









