Aggiornato al 28/02/2025 - 12:02
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Rifiuti, addio al CCR della Mazzarona, le proteste si spostano a Cassibile

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Il parere negativo dato dalla Soprintendenza di Siracusa sembra aver chiuso per sempre la questione CCR in via Don Sturzo, ma l’attenzione adesso si sposta a Cassibile

La notizia era già nota ma oggi, anche alla luce delle controdeduzioni presentate dal comune, gli uffici dell’ente dedicato alla tutela artistica del territorio hanno confermato il loro parere negativo, vista la presenza “di latomie a cielo aperto riferibili all’estrazione dei blocchi per la realizzazione delle mura dionigiane.”

Adesso tocca a Cassibile

Sebbene il cambio di rotta sia imputabile non certo alle proteste dei cittadini, il movimento Alternativa Libera si è in sostanza auto-nominato come una sorta di “Tribuno del popolo” contro i CCR e ha già annunciato una manifestazione per domani proprio a Cassibile.

“Alternativa Libera Siracusa – si legge in una nota alla stampa – invita la SV ad essere presente sabato 1 marzo 2025 alle ore 15:00 davanti all’ingresso del Centro Comunale di Raccolta di Cassibile, in via Rinaldi, per presentare le nostre motivazioni, dubbi e perplessità sull’apertura dell’area come Centro Comunale di Raccolta. Sarà il modo di rendere pubblico il nostro studio e spiegare perché di fatto il CCR non potrà essere aperto nel breve medio termine. Sarà anche la documentazione che i residenti potranno utilizzare per presentare ipotetico ricorso al TAR qualora l’amministrazione comunale dovesse voler continuare a commettere sempre gli stessi sbagli, in un percorso tortuoso che probabilmente la vedrebbe soccombere, visti le tante motivazioni valide che presenteremo, sentiti i pareri legali dei nostri avvocati amministrativisti, disponibili ad seguire i residenti in questa spiacevole avventura, che costerà loro non solo tempo ma anche soldi.”

“Alternativa Libera Siracusa, Movimento Politico, dopo aver per prima sollevato i dubbi sul CCR di Mazzarrona, adesso si occupa di aiutare nella loro legittima protesta i residenti di Cassibile – conclude – e presto ci occuperemo anche dei residenti di Lauricella/Gozzo, anche loro al pari dei precedenti non informati su scelte piovute loro dall’alto, eppure hanno investito centinaia di migliaia di euro, mutui ventennali e trentennali, scelte che vedranno diminuire inevitabilmente il valore dei loro investimenti.”

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