Lunedì 3 marzo il Consiglio comunale esamina il Bilancio di previsione, dopo l’approvazione dei cinque atti propedeutici, tra cui il Piano delle alienazioni
Con l’approvazione del Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, il Consiglio comunale di Siracusa chiude l’iter propedeutico all’esame del Bilancio di previsione, fissato per lunedì 3 marzo alle ore 10.
Il Piano, illustrato in Aula dall’assessore al Patrimonio Salvatore Consiglio, è composto da circa 40 beni che il Comune intende alienare o valorizzare. L’obiettivo è disfarsi dei beni non strategici e onerosi, mentre le proprietà di maggiore pregio saranno potenziate e riqualificate attraverso progetti condivisi con gli assessorati competenti.
Alienazioni per oltre 7 milioni di euro
Tra i beni messi in vendita spiccano:
- La Biblioteca comunale di via dei Santi Coronati, stimata 2,25 milioni di euro
- L’ex ospedale e monastero delle Cinque Piaghe (esclusa la Galleria Montevergini), con un valore di circa 2,6 milioni di euro
- L’ex scuola rurale di via Avola
- L’immobile di via Aracoeli, già asilo e chiesa Clarisse
- Due immobili in via Zummo e un terreno ex batteria Lido Armenia
Un emendamento ha inoltre subordinato l’alienazione della ex Biblioteca San Pietro al via libera della Soprintendenza.
Valorizzazioni: cultura e sport protagonisti
Il Piano prevede anche la valorizzazione di beni storici e impianti sportivi, tra cui:
- Mercato ittico e Antico Mercato
- Villa Reimann, ex liceo classico via Gargallo, ex convento del Ritiro
- Galleria Montevergini, Palazzo Montalto Pupillo e Palazzo Impellizzeri
- Latomie dei Cappuccini
- Campi da tennis, impianti sportivi e piscine della Cittadella dello Sport e di Belvedere
- Impianto sportivo via Lazio e pista di pattinaggio
Spazio anche alla valorizzazione di immobili con funzioni sociali come Villa Ortisi, il presidio di legalità di via Algeri, e beni confiscati alla mafia.