Aggiornato al 17/04/2025 - 18:09
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Riassegnazione

Regione sblocca 18 milioni per viabilità e scuole: 11 per strade e scuole in provincia di Siracusa

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Dalla Regione arrivano oltre 18 milioni di euro per la Città metropolitana di Catania e i Liberi Consorzi di Siracusa e Ragusa.

Lo prevede il Decreto dell’Assessore per le Autonomie locali pubblicato oggi e che ha permesso di recuperare delle somme che erano state revocate negli anni scorsi, destinate ad interventi per la sicurezza della viabilità e delle scuole.
Il provvedimento viene apprezzato da Riccardo Gennuso, Nicola D’Agostino e Salvo Tomarchio, deputati regionali di Forza Italia, secondi i quali “il governo guidato dal Presidente Schifani ha dimostrato ancora una volta attenzione concreta verso i territori, con un intervento che permette di recuperare decine di milioni che ora potranno essere utilizzati per dare servizi migliori e più sicuri”.
Gennuso sottolinea come “questi fondi rappresentano una boccata d’ossigeno in particolare per il Libero Consorzio di Siracusa, che potrà contare su oltre 11 milioni di euro, la quota più significativa tra gli enti beneficiari, per interventi che i cittadini attendono da tempo”.
“La riassegnazione di 4 milioni di euro alla Città Metropolitana di Catania”, aggiungono D’Agostino e Tomarchio, “permetterà di riprendere lavori essenziali che erano stati bloccati, con benefici diretti per la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini”.
I tre deputati evidenziano come questi interventi siano “particolarmente necessari viste le difficoltà che i Liberi Consorzi e le Città Metropolitane hanno dovuto affrontare dopo la soppressione delle Province. I nuovi Consigli provinciali, chiamati alla programmazione degli interventi in materia di opere pubbliche, potranno ora contare su risorse concrete per rispondere alle esigenze dei territori”.
“Apprezziamo la determinazione con cui l’Assessorato alle Autonomie Locali ha lavorato per garantire che questi fondi non andassero perduti”, concludono Gennuso, D’Agostino e Tomarchio. “È un esempio di buona amministrazione che permette di utilizzare al meglio le risorse pubbliche a beneficio delle comunità locali”.

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