Voto sul bilancio di previsione con strascico politico a Sortino
L’approvazione dello strumento finanziario nell’ultimo consiglio comunale – con il sì della maggioranza, l’astensione del gruppo d’opposizione “Sortino Spazio Comune” (SSC) e l’assenza del consigliere e deputato regionale Carlo Auteri – scatena la dura reazione di Alleanza Verdi e Sinistra (AVS) di Sortino
Critiche al bilancio e all’astensione di SSC
In una nota, AVS definisce “scontato” il voto favorevole della maggioranza del Sindaco Parlato, pur rilevando presunte “fibrillazioni interne” e “crescente tensione”. Il giudizio sul documento contabile è netto: “un bilancio di previsione deludente, che pianifica un quieto sopravvivere” invece di proporre le “scelte coraggiose e innovative di cui Sortino ha un estremo bisogno”.
AVS esprime inoltre “spiacevole sorpresa” e dissenso per l’astensione del gruppo SSC, sottolineando che il bilancio è “lo strumento principale per giudicare l’operato” di un’amministrazione e misurare la distanza politica. Secondo AVS, c’erano “tutti i presupposti per esprimere un voto contrario”.
L’affondo su Auteri: “strategia della finta opposizione”
Ma l’attacco più duro è riservato al consigliere e deputato regionale Carlo Auteri, assente alla votazione. AVS parla apertamente di “strategia della finta opposizione”, accusando Auteri di mancare sistematicamente gli appuntamenti per votare contro Parlato, pur preparandosi ad attaccarlo mediaticamente. “È come se il consigliere Auteri vivesse una condizione politica di costrizione,” ironizza AVS, “‘vorrei votare contro Parlato ma non posso farlo…'”. La nota suggerisce che Auteri stia “giocando col doppio ruolo di oppositore di Parlato ma amico di Carta, che di Parlato è sostenitore”, definendo la situazione una “farsa”.
Proposta mozione di sfiducia per fare chiarezza
Richiamando la recente richiesta di dimissioni del Sindaco Parlato (avanzata insieme a SSC, PD e il consigliere Custode) anche a causa di vicende giudiziarie (“inopportuno… rimanere alla guida… con un procedimento penale in corso, e una condanna anche se non definitiva”), AVS invoca chiarezza nel panorama politico sortinese.
“Proponiamo all’opposizione consiliare di presentare una mozione di sfiducia al sindaco Parlato,” annuncia AVS. L’obiettivo è duplice: “anticipare la fine di un’esperienza amministrativa che giudichiamo fallimentare” e “dimostrare, con i voti che pesano e la responsabilità delle scelte, qual è la vera opposizione all’amministrazione Parlato dentro e fuori il palazzo comunale”, facendo “esplodere le ipocrisie di fondo”.