La 22enne musicista della banda “Toscanini” di Ispica riceve la carezza del Pontefice durante l’udienza generale in Piazza San Pietro
Una carezza in testa e la gioia irrefrenabile di Giovanna, per avere conosciuto Papa Leone XIV. Giovanna Lucchese, 22 anni, è la prima pachinese a incontrare il nuovo pontefice. «Era un suo desiderio – ha raccontato la madre, Maria Giannone – sin dai tempi di Papa Francesco, ma non c’eravamo riusciti. Adesso è felicissima: una esperienza indimenticabile».
L’incontro è avvenuto ieri a Roma e l’occasione è stata la partecipazione della banda musicale “Arturo Toscanini” Città di Ispica, dove suona i piatti la giovane pachinesi, all’udienza generale in piazza San Pietro a Roma.
La banda si è posizionata a pochi metri dal Santo Padre e Giovanna ha suonato assieme a tutti gli altri colleghi musicisti. Nel momento in cui Papa Leone XIV ha benedetto un ritratto del maestro Giovanni Moncada, fondatore della banda, scomparso prematuramente l’anno scorso, realizzata dall’artista Rosario Di Bennardo, il Santo Padre ha accarezzato Giovanna, realizzando un sogno che la giovane pachinese teneva chiuso nel cassetto da anni.
La giovane pachinese frequenta un’accademia di estetica a Siracusa e il suo hobby è la musica: prende lezioni di batteria e suona i piatti nelle bande “Pro music” di Pachino e “Toscanini” di Ispica. Quando i ragusani hanno prospettato a Giovanna e alla madre di volare a Roma per incontrare il nuovo pontefice, il sogno ha cominciato a fare capolino. E ieri è diventato realtà.
«Un momento che resterà nella nostra vita – ha continuato la madre Maria, che ha accompagnato la 22enne – il Papa ha benedetto anche un Bambinello che Giovanna portava con se. Lo ricorderemo per sempre».




