Il Comandante Amato e il Presidente Giansiracusa blindano il territorio: “Basta polemiche strumentali, applicheremo la legge senza se e senza ma”
Un’alba che sa di speranza e resistenza. Dal Pantano di San Leonardo, nel territorio di Carlentini, arrivano immagini che lasciano senza fiato: uno stormo di oltre settecento anatre radunate nello specchio d’acqua, pronte a spiccare il volo.
A documentare questo straordinario evento naturale è stato il dottor Carmelo Iapichino, ornitologo di chiara fama e volontario storico nella tutela dell’avifauna siracusana, che ha inviato il video al Comando della Polizia Provinciale.
“La prova che la biodiversità resiste”
Quelle settecento coppie di ali che si alzano all’unisono non sono solo un fenomeno etologico, ma un segnale politico e ambientale. «È la prova vivente che la biodiversità delle nostre zone umide non solo resiste, ma continua a esprimere una vitalità che merita rispetto, protezione e orgoglio», si legge nella nota diffusa dal Comando. Un “messaggio limpido” contro chi vorrebbe delegittimare la tutela del territorio in nome di interessi di parte o superficialità.
Amato: “Non arretreremo di un millimetro”
Il video diventa l’occasione per il Comandante della Polizia Provinciale, Ten. Col. Daniel Amato, per ribadire la linea dura contro bracconaggio e illeciti ambientali, lanciando un messaggio chiaro ai detrattori.
«Lo ribadisco con fermezza: non arretreremo di un millimetro – afferma il Comandante Amato –. Non ci faremo intimidire da polemiche sterili o pressioni di alcun tipo. La legge va applicata senza se e senza ma, perché la legalità ambientale non è negoziabile».
L’impegno del Libero Consorzio
La linea di rigore trova pieno sostegno politico nel Presidente del Libero Consorzio Comunale, dott. Michelangelo Giansiracusa, che ha deciso di investire con convinzione sul ruolo del Corpo di Polizia Provinciale. La volontà è quella di impiegare “ogni energia istituzionale” per la salvaguardia della bellezza e della biodiversità del territorio aretuseo.









